La Nuova Sardegna

Capodanno in piazza solo ad Alghero e Nuoro

Nicola Nieddu e Alessandro Mele
Capodanno in piazza solo ad Alghero e Nuoro

Mentre l’isola si blinda c’è chi non rinuncia agli eventi per San Silvestro. I sindaci controcorrente: «Si può festeggiare anche rispettando le regole»

18 dicembre 2021
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SASSARI. Controcorrente, almeno fino a Capodanno. Mentre il Paese si blinda per contrastare l’ennesimo ritorno di fiamma del Covid, nell’isola c’è chi cerca ogni strada praticabile per non cancellare gli eventi in programma, soprattutto per Capodanno, e per regalare qualche ora di spensieratezza ai cittadini. Ma anche per far quadrare i conti alle attività ricettive in vista di un futuro che, perlomeno sul breve periodo, si annuncia complicato. Alghero e Nuoro hanno deciso di giocare tutte le carte a disposizione per evitare una triste replica dell’ultimo Capodanno.
Qui Alghero. L’intenzione è di non rinunciare al Cap d'Any. Il piano per evitare che i concerti di fine anno al porto possano essere annullati parla di pubblico a numero chiuso con mascherina, green pass e prenotazione obbligatoria. Potrebbe essere questa la soluzione per evitare di far saltare i concerti di Guè Pequeno (29 dicembre), Madame (30 dicembre) e Giusy Ferreri (31 dicembre). È una delle ipotesi al vaglio di Comune e Fondazione Alghero. Ad annunciarlo è il sindaco Mario Conoci che ieri mattina ha avuto un colloquio in videoconferenza con la Prefetta di Sassari, Paola Dessì. «Naturalmente – ha chiarito Conoci – a determinare la scelta sarà la situazione sanitaria. Non potremo certo sovvertire una decisione a livello nazionale». Nell'incontro di ieri si è parlato di possibili soluzioni e quella accennata dal primo cittadino sembra essere, ad oggi, la più percorribile. «Come sindaci – ha aggiunto Mario Conoci – abbiamo il dovere di verificare la situazione sanitaria che resta una priorità assoluta. Ovviamente c'è l'altro verso della medaglia dato dal sistema economico locale con le diverse attività economiche che devono essere tutelate, seguendo regole ben precise. Sono convinto che ad Alghero siamo in grado, e lo abbiamo dimostrato anche la scorsa estate con un calendario di grandi eventi, di organizzare dei momenti di festa in totale sicurezza». Lo stesso Conoci ha poi evidenziato che "la programmazione va fatta per tempo e noi lo abbiamo fatto con anticipo, prevedendo l'ipotesi peggiore della cancellazione per motivi sanitari. Infatti, i contratti con gli artisti prevedono la rescissione in caso di problemi sanitari. Gli eventi servono per promuovere il territorio e far girare l'economia». Il sindaco ha messo l’accento su un paricolare: «Organizzare un concerto in piazza non è molto diverso da eventi sportivi come partite di calcio o basket dove in un campo all'aperto o in un palazzetto al chiuso ci sono migliaia di persone. L'importante è seguire le norme». Intanto, a prescindere dagli eventi del Cap d'Any, Mario Conoci sta pensando di firmare un'ordinanza per l'obbligo di mascherina all'aperto: «A prescindere dai concerti, per salvaguardare la salute dei cittadini e di chi verrà ad Alghero per trascorrere le festività natalizie e di fine anno»

Qui Nuoro. “Voci di Maggio”, la grande rassegna degli Istentales che a dispetto del nome è programmata per Capodanno, resta in calendario. «Lo dobbiamo ad un’attenzione maniacale alla sicurezza dell'individuo e al rispetto delle norme di contrasto al Covid-19 – spiega il sindaco di Nuoro Andrea Soddu – ma anche ad un dato: il numero delle ospedalizzazioni, che per adesso rimane molto basso nella nostra comunità. Si tratta di un dato monitorato quotidianamente che ci auguriamo resti tale e quale la prossima settimana e soprattutto al termine delle festività natalizie». Lunedì è convocato il comitato di sicurezza in Prefettura: «Parteciperò anche io – afferma il primo cittadino – che in ogni caso sono in contatto costante con il prefetto Luca Rotondi e con gli altri colleghi sindaci del territorio. Nel corso della seduta parleremo anche di “Voci di Maggio” e di ciò che attiene alla sicurezza delle persone nel corso di questo evento». In arrivo a Nuoro ulteriori precauzioni: «La prossima settimana firmerò un'ordinanza – annuncia Andrea Soddu – che imporrà l'uso delle mascherine anche all'aperto. Una misura di sicurezza importante che coincide con l'inizio degli appuntamenti del Natale nuorese". Questione sicurezza nella settimana di “Voci di Maggio”: «Gli Istentales – spiega il sindaco – hanno nominato un ingegnere che si è occupato del piano della sicurezza. Questo prevede l'ingresso ai concerti e agli eventi collaterali solo ai possessori di green pass e per un massimo di 700 persone in piazza Vittorio Emanuele. Vigileremo con attenzione sul rispetto di tutte le regole, comprese quelle relative all'utilizzo di dispositivi di protezione individuale e di igienizzazione. In nome di tutto questo e davanti a normative che consentono l'ingresso a teatro o negli stadi a capienza piena, perché non dovremmo portare avanti un appuntamento in piazza e quindi all'aria aperta? Lo faremo – conclude – con la sicurezza dell'individuo che resta al primo posto come dimostra anche l'attività di monitoraggio che quotidianamente portiamo avanti nelle strade, nelle attività e nei locali della nostra città».

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