Crollo all’Ateneo di Cagliari, chieste 9 archiviazioni: restano indagati soltanto due tecnici
Confermata l’origine del disastro, è l’impianto di climatizzazione installato sul tetto
Cagliari Restano indagati soltanto due tecnici per il crollo dell’aula magna universitaria di Sa Duchessa avvenuto il 18 ottobre, con i locali fortunatamente deserti. Esaminata la consulenza tecnica elaborata dall’ingegnera strutturista Cristina Onnis, il pm Giangiacomo Pilia ha chiesto l’archiviazione del rettore Francesco Mola, del direttore generale Aldo Urru e degli altri dirigenti dell’Ateneo iscritti al registro degli indagati sull’ipotesi di disastro e crollo di edifizio colposi come atto obbligato dall’esigenza di partecipare alla fase delle consulenze. Sono rimasti in ballo solo Antonio Pillai, ingegnere e dirigente del settore impianti oltre che Rup dei lavori eseguiti sull’edificio, e il geometra Bruno Concas, direttore dei lavori eseguiti nel 2012 e nel 2019, quelli che avrebbero provocato il crollo. Sul tetto dell’immobile, trascurato negli anni e in pessimo stato, venne installato un pesante impianto di climatizzazione origine del cedimento. Gli altri indagati, secondo la Procura, non avrebbero svolto alcun ruolo attivo nei lavori e nel controllo sui lavori eseguiti sul solaio. (m.l)