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Paola Belloni, la compagna di Elly Schlein: «Quello scoop mi ha travolta ma non annichilita»


	Paola Belloni, la compagna sarda di Elly Schlein
Paola Belloni, la compagna sarda di Elly Schlein

Un lungo post su Instagram della ragazza sarda che rivendica il diritto alla privacy ma non dimentica di riaffermare i diritti delle coppie gay e dei figli di coppie omogenitoriali

05 aprile 2023
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Cagliari Alcune settimane fa il settimanale Diva e donna ha pubblicato alcune immagini di Elly Schlein, la nuova segretaria del Pd, con la sua compagna, la sarda Paola Belloni. Uno scoop su cui, dopo una riflessione, è tornata la diretta interessata, che ha pubblicato un lungo post sulla sua scarna pagina Instagram, segnale che il social lo frequenta pochissimo, per stigmatizzare l’accaduto.

Ecco il testo del post: "Non mi hanno vista arrivare" e quindi hanno tirato fuori i teleobiettivi.
Carə giornalistə di @divaedonna_settimanale comunicare a mezzo stampa l’intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing. Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita, perché ho una rete amicale e familiare che mi sostiene. Mi chiedo solo cosa sarebbe successo se io questa rete non l’avessi avuta. In Italia non abbiamo il matrimonio egualitario, non abbiamo tutele per i figli e le figlie di famiglie omogenitoriali, non abbiamo una legge contro l'omolesbobitransfobia. Siamo un Paese dove migliaia di "Spatriati", per dirla con Desiati, vivono o lasciano le proprie province pieni di graffi e di segreti. Il coming out è una scelta personale, che deriva anche da un'analisi della propria rete sociale. Ma mi rendo conto che essere la compagna di una figura pubblica vi abbia fatto pensare di avere il diritto di esporre me quanto è esposta lei.

Un post che dunque rivendica il diritto alla privacy ma non dimentica la situazione assurda in cui si trova al momento l’Italia in cui sono assenti matrimonio fra coppie gay, tutele per figli e figlie omogenitoriali e ancora non esiste una legge contro l’omolespotransfobia. Perché si può essere anche poco social ma sempre militanti e dunque decisi a difendere le proprie idee. (en.g.)

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