America's Cup, la Regione revoca i 6 milioni
Ma un incontro tra Chessa e gli organizzatori potrebbe portare a un nuovo accordo
Sassari Spesa abrogata. Non è certo un fulmine a ciel sereno, vista la burrasca che da giorni agita i rapporti tra la Regione e la America’s Cup Event (Ace) Barcellona sulla mancata conferma del primo appuntamento delle World Serie’s di vela nel golfo di Cagliari, ma è un atto ufficiale che formalmente allontana i match race tra le imbarcazioni candidate alla vittoria della 37esima America’s Cup. La Regione, infatti, l’11 aprile (il giorno prima che l’assessore Gianni Chessa ricostruisse pubblicamente la cronologia delle comunicazioni con Ace, ndr) ha presentato un emendamento al« Collegato» che modifica l’articolo 21 bis della Finanziaria cancellando “l’autorizzazione di spesa destinata a promuovere la destinazione Sardegna per il tramite della 37esima edizione dell’America’s Cup Barcellona 2024, in occasione dell’evento World Serie’s 2023, programmato a Cagliari nell’aprile del 2023”. Un evento che invece andrà in scena a Vilanova i la Geltrù, 45 chilometri a a sud ovest di Barcellona. Nell’emendamento manca la quantificazione della cifra necessaria a “produrre” l’evento ma la cifra non è certo un mistero perché lo stesso assessore al Turismo aveva parlato apertamente dei 6,1 milioni che la Regione aveva messo sul piatto per la regata nel Golfo degli angeli. Tra le righe dell’emendamento si legge anche la motivazione che ha convinto la Regione a fare un passo indietro dopo che “a metà marzo il comitato organizzatore dell’America’s Cup ha comunicato che le World Series di Coppa America che avrebbero dovuto avere inizio a Cagliari il 23 aprile non si sarebbero tenute”. L’apertura ad un eventuale confronto tra Regione e Ace per provare a recuperare il rapporto e magari anche le regate, manifestata il 12 aprile dall’assessore Chessa, sembra poi chiudersi nelle ultime righe dell’emendamento, in cui si legge che “per quanto l’evento non sia stato annullato ma sospeso e rimandato a data da stabilirsi, si ritiene opportuno non lasciare immobilizzate le risorse a ciò destinate dalla Legge di stabilità e pertanto si propone l’abrogazione della norma”. Le risorse, tuttavia, non prenderanno una nuova strada ma resteranno a disposizione dell’assessorato al Turismo, sempre per la promozione dell’isola.
Lo scoglio, comunque, è sempre quello indicato da Chessa: la Regione avrebbe messo i 6 milioni sul piatto solo se quella di Cagliari fosse stata la prima tappa della manifestazione. Senza alternative. Non era dello stesso parere l’America’s Cup Event Barcellona, che mentre la Regione attendeva di ricevere gli estremi dell’accordo, perlomeno è questo quello che ha detto l’assessore, chiudeva il contratto con la città catalana che ha soffiato a Cagliari la prima tappa delle World Series. Ieri, intanto, si è svolto l’incontro, in videoconferenza, tra l’assessore Chessa e l’avvocato spagnolo Luis Sàenz Mariscal, rappresentante di Ace Barcellona. Due ore di comunicazione per un confronto definito interlocutorio dove le parti si sono chiarite, e con la Regione che ha lamentato la difficoltà nelle comunicazioni mentre gli spagnoli hanno certificato la scarsa abitudine alla burocrazia italiana. Toni cortesi che, almeno lasciano trasparire la possibilità che, emendamenti a parte, il discorso possa riaprirsi.