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Uniss – Economia

Terza missione, Dipartimento in campo per aiutare istituzioni imprese e famiglie

Terza missione, Dipartimento in campo per aiutare istituzioni imprese e famiglie

Il DiSea promuove da anni corsi di formazione permanente rivolti ad un vasto e variegato pubblico formato da imprese ed enti, pubblici e privati, giovani alla ricerca di ulteriori opportunità formative, professionisti che vogliono aggiornarsi

29 maggio 2023
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La terza missione – cioè il trasferimento di conoscenze e competenze a favore della comunità sociale ed economica in cui è inserita l’Università – è una attività molto rilevante per un dipartimento di scienze economiche e aziendali. Nel promuovere le attività di terza missione si rischia a volte di considerare la comunità di riferimento (o come si dice spesso “il territorio”) come costituita solo dalle imprese, anziché dall’insieme inscindibile di istituzioni, imprese pubbliche e private e famiglie, i cui membri studiano e lavorano nell’economia locale, ma anche cercano opportunità di crescita professionale altrove, formandosi localmente. Pertanto, al fine di trasferire le conoscenze necessarie per avere successo professionale in qualunque contesto economico, il DiSea ha come interlocutore primario le famiglie, cioè coloro che rappresentano la domanda di formazione culturale, e guarda alle competenze richieste dalle imprese operanti localmente, ma soprattutto a quelle operanti in contesti più sviluppati. Con questo obiettivo, nell’ambito della terza missione, il DiSea promuove da anni vari corsi di formazione permanente rivolti ad un ampio pubblico, formato da operatori di aziende pubbliche e private e da giovani alla ricerca di ulteriori opportunità formative. Ne sono esempi le 6 edizioni della Scuola di Ecologia e Economia realizzata in collaborazione con il Parco dell’Asinara AMP, i corsi di formazione manageriale in materia di sanità pubblica, di organizzazione e gestione sanitaria, quelli su causalità e previsioni, sulle teorie e tecniche della comunicazione strategica, sull’analisi testuale e il machine learning, sulla valutazione delle politiche pubbliche, sull’innovazione e il successo imprenditoriale, sull’agrifood, per citare i più recenti. Inoltre, il DiSea ha in progetto di potenziare i laboratori per stimolare l’autoimprenditorialità di studenti e laureati e la curiosità verso le opportunità offerte dal mercato. Molteplici sono le attività di terza missione che coinvolgono le imprese, pubbliche e private, non necessariamente tutte locali. Il DiSea è attivo nel trasferimento tecnologico attraverso Artes 4.0 (Advanced Robotics and enabling digital Technologies & Systems), il centro di competenze che raccoglie 7 regioni italiane e 127 partner, pubblici e privati, di cui Uniss è membro fondatore. Artes 4.0 è specializzato nel supporto dei bisogni di innovazione e digitalizzazione delle imprese, di ogni dimensione. Inoltre, il DiSea con l’Ateneo sassarese è promotore del Polo Europeo dell’Innovazione per la Sardegna, Shard-Hub, che ha ricevuto il Marchio di eccellenza della UE. Il polo – localizzato presso Sardegna Ricerche – raccoglie 20 partner regionali, offrendo servizi come la possibilità per le imprese di sperimentare e valutare un’innovazione prima di effettuare l’investimento, utilizzando una rete regionale di 38 laboratori. Il DiSea è anche molto attivo nella divulgazione attraverso la collaborazione alla stesura del Rapporto CRENoS sull’Economia della Sardegna, giunto alla trentesima edizione, rea lizzato dai ricercatori dei dipartimenti di economia e management delle due università sarde. Inoltre, il Disea collabora con la Nuova Sardegna e la Camera di Commercio di Sassari alla stesura dell’inserto Top1000, sulle imprese più importanti della Sardegna. Infine, il dipartimento realizza webinar, come ad esempio la serie su PNRR e Sardegna in collaborazione con la Fondazione Antonio Segni, e podcast, come ad esempio “Economia a Rapporto”, con il CRENoS.

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