Omaggio a Giomaria Angioy, martire della “Sarda rivolutzione”
Il Circolo culturale “Sardegna” di Monza, Concorezzo e Vimercate ricorda anche Alessandro Manzoni nel 150° anniversario della morte
Monza Omaggio al grande rivoluzionario sardo Giomaria Angioy. In pochi ieri, 21 ottobre, hanno ricordato l’anniversario della sua nascita. Una ricorrenza che non è sfuggita al Circolo culturale sardo “Sardegna” di Monza, Concorezzo e Vimercate. Giovanni Maria Angioy, infatti, era nato a Bono il 21 ottobre del 1751 (è morto a Parigi il 23 febbraio 1808). A ricordarlo ci hanno pensato gli emigrati del sodalizio presieduto da Salvatore Carta, oristanese da una vita in Lombardia. Lo stesso circolo, del resto, che nel corso del 2023 ha organizzato ben 15 eventi in nome del rivoluzionario, sia a Monza, sia a Concorezzo, e sia a Sassari, al Villaggio dei Pini di Platamona, sia a bordo della nave Gnv “Allegra”.
«Lo abbiamo celebrato ieri, nel 272° anniversario della nascita, e lo celebreremo ancora domenica prossima 29 ottobre 2023» annuncia Carta. L’appuntamento è per le 10 nell’auditorium della Biblioteca di Vimercate, in piazza Unità d’Italia. L’evento è inserito all’interno del convegno in omaggio ad Alessandro Manzoni, organizzato dal Circolo “Sardegna” in occasione del 150° dalla morte dell’autore de “I promessi sposi”. Prosegue così il calendario messo in piedi per celebrare in contemporanea “Sa sarda rivolutzione” (1793-1796) e “La lombarda rivoluzione” (1848-1859).
«Sarebbe bello – sottolinea Salvatore Carta – se la Regione Sardegna si adoperasse ancora, visto che ha già stanziato un milione di euro, per recuperare la casa in rovina del canonico rivoluzionario di Bono Salvatore Frassu, un altro martire della “Sarda rivolutzione”, per rendere omaggio a questi patrioti sardi e a Giomaria Angioy, con la realizzazione di una Casa della memoria a Bono».