La Nuova Sardegna

Sassari Arte e cultura, ma anche salute, sviluppo locale e volontariato: la Fondazione di Sardegna ha pubblicato sul sito web (www.fondazionesardegna.it) i bandi annuali 2024 relativi a quattro settori, per i quali ha previsto un impegno pari a 4,294 milioni di euro. Fondi con i quali la Fondazione è pronta a sostenere progetti di valorizzazione dei vari ambiti. A questi stanziamenti, si aggiunge l’annualità 2024 dei bandi pluriennali pari a 2.085.000 milioni per il settore “Arte, attività e beni culturali” e a 729.000 euro per il settore “Volontariato, filantropia e beneficenza”.

Inoltre, sono stati confermati i fondi per le Università, il mondo della scuola e l’impegno a sostegno del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile gestito dalla Fondazione con il Sud e quello per il Fondo per la repubblica digitale coordinato da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio), per un totale di erogazioni annue pari a 25,5 milioni di euro.

Rispetto agli anni precedenti, c’è una crescita del totale delle erogazioni annuali, in un contesto economico caratterizzato dall’incertezza generata dalle tensioni geopolitiche globali.

Ecco nel dettaglio come è ripartita la distribuzione dei fondi dei bandi annuali: “Arte, attività e beni culturali” 1.180.000 euro; “Volontariato, filantropia e beneficenza” 1.061.000 euro; “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa” 948.000 euro; “Sviluppo locale” 1.105.000 euro. I bandi sono rivolti ai soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro. Progetti e proposte possono essere presentati entro il 7 dicembre secondo le modalità indicate attraverso il sistema Rol, disponibile sul sito. I soggetti richiedenti non ancora iscritti dovranno registrarsi alla piattaforma del nuovo sistema Rol, attivato nella precedente edizione dei bandi.

La procedura si concluderà con l’invio delle credenziali di accesso da parte della Fondazione, che consentiranno di accedere al portale e di usufruire di tutti i servizi connessi. In linea con gli anni precedenti, la Fondazione si impegna a pubblicare gli elenchi dei beneficiari nei primi mesi del 2024, al fine di avviare prontamente la programmazione dei progetti finanziati.

Arte e cultura Il bando è articolato nei seguenti sottosettori: patrimonio archeologico, storico e artistico ( 260mila euro), musica classica e lirica (180mila), musica jazz, pop, blues e folk (240mila), teatro, danza e arti performative (250mila), cinema, fotografia, arte visiva e letteratura (250mila).

Con una disponibilità di 1.105mila euro, il bando è indirizzato al sostegno di iniziative finalizzate alla promozione dello sviluppo economico e sociale del territorio. In particolare, possono essere sostenuti: i progetti per la realizzazione o il miglioramento di infrastrutture territoriali, inclusi interventi straordinari; attività di marketing territoriale volte ad accrescere l’attrattività dei territori, valorizzando le eccellenze artistiche, culturali e produttive; interventi che possano contribuire ad attenuare le vulnerabilità sociali dei territori, contrastando i fenomeni che ne sono all’origine. Volontariato Il bando da1.061mila euro è indirizzato alle iniziative volte a rafforzare la capacità delle organizzazioni di rispondere ai bisogni dei territori, lavorando in rete e stimolando la partecipazione attiva delle persone. In particolare, si rivolge a proponenti in grado di realizzare progetti dedicati al contrasto alla povertà e all’esclusione sociale e alla discriminazione; iniziative per la promozione della socialità, con particolare riferimento a persone in condizioni di fragilità e vulnerabilità; azioni di promozione del benessere psicofisico della persona.

Il bando salute (per un totale di 948mila euro) è indirizzato alle iniziative volte a rafforzare la capacità delle organizzazioni di rispondere ai bisogni dei territori, al fine di migliorare la qualità dei servizi anche attraverso l’acquisizione di apparecchiature e/o attrezzature sanitarie; sviluppare programmi e azioni di prevenzione e cura ma anche accrescere l’educazione sanitaria attraverso azioni informative indirizzate alla popolazione.