La Nuova Sardegna

Sentenza

Nomine illegittime, l’assessora regionale Valeria Satta condannata dalla Corte dei Conti a restituire 220mila euro

Nomine illegittime, l’assessora regionale Valeria Satta condannata dalla Corte dei Conti a restituire 220mila euro

La somma corrisponde alla retribuzione lorda della dirigente Silvia Cocco quando ha ricoperto l’incarico di direttore generale del personale

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Cagliari Nomine illegittime, l'assessora regionale Valeria Satta dovrà restituire 220mila euro alla Regione. E’ la sentenza emanata dalla Corte dei Conti.

In seguito a un esposto anonimo che riguardava la nomina del direttore generale del personale Silvia Cocco, era stato avviato il procedimento nei confronti dell'esponente della giunta Solinas, attualmente titolare dell'assessorato alla Agricoltura e precedentemente agli Affari generali. Le indagini erano state condotte dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Cagliari.

La somma che l’assessora è stata condannata a pagare corrisponde alle retribuzioni erogate alla dirigente, al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali. Si tratterebbe infatti di una «... spesa effettuata in violazione di specifiche preclusioni normative e non produttive di alcuna utilità»

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