La Nuova Sardegna

Elezioni regionali 2024
Verso il voto

Elezioni regionali, botta e risposta tra Renato Soru e Alessandra Todde sulle rinnovabili

Elezioni regionali, botta e risposta tra Renato Soru e Alessandra Todde sulle rinnovabili

All’incontro organizzato da Coldiretti in Fiera a Cagliari

09 febbraio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Cagliari La Coldiretti Sardegna ha riunito a Cagliari i principali candidati alla guida della Sardegna davanti a oltre 1.500 delegati. Tanti i temi trattati, con punti di vista anche divergenti, in un clima pacato. Solo su un punto si sono alzati i toni e sono volate accuse tra i candidati: quando si è parlato di energie rinnovabili. Con Paolo Truzzu che ha fatto da spettatore, la polemica è scoppiata tra i due candidati di centrosinistra, Renato Soru e Alessandra Todde.

Durante il suo intervento la candidata del Campo largo parlando delle speculazioni in atto in Sardegna ha accusato la Regione di non aver ancora fatto una mappa delle zone idonee. «Qualcuno ha dato la colpa alla Regione, ma c'è anche la colpa di chi ha considerato le opere di pubblico interesse, permettendo gli espropri senza che neanche la Regione lo sapesse - ha attaccato Soru, riferendosi a Todde -. Al ministero, con Draghi, c'è stato qualcuno che ha autorizzato questa cosa. Non possiamo dare le colpe agli altri, a volte bisogna prendersele. Anzi, dovete prendervele tutte. C'è qualcuno che nel passato ha governato con Salvini, con la sinistra e con Draghi. Bisogna raccontare verità, non storielle».

Non è tardata la replica dell'ex viceministro dello Sviluppo economico di Draghi. «Si parla sempre del decreto 119 del Governo Draghi, ma all'articolo 4 dice che le Regioni a statuto speciale avevano 180 giorni di tempo per proporre la mappa delle aree idonee. E la Sardegna non l'ha fatto».

Tornando al suo ruolo in quella vicenda Alessandra Todde ha aggiunto: «Io ero viceministro di un Governo tecnico, non ero parlamentare e non avevo la possibilità di votare - ha chiarito -. Nella compagine di Renato Soru ci sono Giuseppe Luigi Cucca, che era senatore, e Romina Mura, presidente della Commissione Lavoro alla Camera, loro hanno votato quel decreto. Quindi Soru chieda a loro».

In Primo Piano
Il fatto del giorno

Sassari-Olbia, c’è la proroga: sarà ultimata nel 2025

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative