La Nuova Sardegna

Elezioni regionali 2024
Con Renato Soru

Andrea Soddu: «Un’agenzia per la famiglia»

Andrea Soddu: «Un’agenzia per la famiglia»

Il calo degli abitanti è un problema nazionale, ma in certe zone la situazione è diventata drammatica

17 febbraio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Nuoro «La creazione di opportunità di lavoro è lo strumento per battere lo spopolamento delle zone interne». Il sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, ne fa un punto centrale della proposta elettorale. È candidato al Consiglio regionale con Progetto Sardegna, di Renato Soru. «Il problema principale – dice – è proprio l’assenza di lavoro. Perché senza un impiego e una remunerazione, non si può pensare di creare una famiglia. Le conseguenze sono la denatalità e l’emigrazione».

Il fenomeno è diffuso, ma le aree interne, come il Nuorese, sono tra le più colpite.
«Il decremento demografico riguarda tutta la nazione, perché entra un gioco anche un fatto culturale: la tendenza a fare meno figli. Le zone interne soffrono, però, in maniera maggiore per lo spopolamento. Ciò è da ascrivere, soprattutto, alla carenza di servizi: dalla sanità all’istruzione, ai trasporti. In una realtà che non offre condizioni adeguate per un buon livello di vita è difficile poter programmare il proprio futuro. La prima conseguenza è, infatti, la carenza di sbocchi occupativi, la seconda è la decisione di andare a cercare opportunità di vita altrove».

Nuoro non sfugge a questo andamento negativo. Era proiettata verso i 40mila abitanti, ora si ritrova sotto i 35mila.
«Il calo degli abitanti è generalizzato in Sardegna e riguarda anche le città più popolose, come Cagliari e Sassari. Da noi è chiaro che il problema si sente maggiorente. Nuoro ogni anno perde 230 abitanti. Il dato della natalità nell’ultimo mezzo secolo è sceso di oltre quattro volte. Mentre comuni più piccoli, anche della nostra zona, mantengono i numeri, perché riescono a garantire opportunità lavorative».

Come amministrazione civica quali azioni avete messo in campo?
«Nove anni fa abbiamo preso in mano una città che era sul punto del fallimento, e senza le strutture pubbliche di un capoluogo di provincia. Oggi Nuoro è ricca di cantieri e di nuove opere, che miglioreranno la qualità della vita dei cittadini. Un esempio è quello degli impianti sportivi, che abbiamo potenziato».

Tornando al discorso più ampio delle zone interne, cosa si può fare?
«La sintesi è semplice. Garantire gli stessi diritti di cittadinanza attiva dei comuni più popolosi e progrediti. Questo porterà le persone a rimanere nel territorio, a investire in loco per la propria vita e quella delle proprie famiglie. La mia proposta, se verrò eletto, è quella di un’agenzia, interna alla Regione, che si occupi della famiglia. Così da programmare, insieme agli enti locali, interventi a favore della natalità e contro lo spopolamento». (francesco pirisi)

Primo piano
Trasporti

Voli diretti dalla Sardegna agli Stati Uniti, la Regione investe 30 milioni

di Andrea Sini

Video

Sassari, ecco la lapide di Barberina Piccolina restaurata con una colletta dopo il crollo dello scorso anno

Le nostre iniziative