La Nuova Sardegna

Cagliari Viaggio da incubo per i passeggeri del volo Ryanair Parigi Beauvais-Cagliari. Il volo previsto dallo scalo parigino alle 22.35 non è partito, i 200 passeggeri hanno trascorso la notte nell’aeroporto, dormendo chi sul pavimento, chi sulle sedie. Nel frattempo che la compagnia mandava messaggi in cui garantiva ai passeggeri la ricerca di un albergo, l'addetto dello scalo spiegava che i due hotel nei pressi dell'aeroporto erano pieni e quindi non c'era altra possibilità che trascorrere la notte nella hall. Tra i passeggeri molti sardi, francesi e tedeschi e tanti bambini. 

Il giallo della mancata partenza Nel frattempo è diventato un giallo il motivo della mancata partenza. I passeggeri ancora a bordo avevano sentito dalla voce del pilota che nello scalo di Parigi Beauvais dopo mezzanotte c'era il cosiddetto coprifuoco e l'operatività era sospesa, ma intorno alle due del mattino ai passeggeri è arrivato un messaggio sul cellulare in cui si diceva che il volo non era partito per una tempesta di fulmini. Questa ultima spiegazione ha creato sconcerto fra i passeggeri perché due voli erano partiti proprio quando sarebbe dovuto decollare l'aereo per Cagliari.

Bar e ristoranti chiusi Il disagio è stato grande: in aeroporto non c'erano bar o ristoranti aperti, i distributori automatici avevano solo barrette di cioccolato e in ogni caso non venivano accettate tutte le carte di credito.

Uno dei bar intorno alle 2.30 ha aperto ma non accettava I voucher di 4 euro che Ryanair aveva messo a disposizione dei passeggeri attraverso messaggio sul cellulare.

Nuova carta nuovo imbarco Finalmente verso le 4.30 si è sparsa la voce che la compagnia stava rifacendo la carta di imbarco per un volo in partenza per Cagliari alle 6. Qualcuno dei passeggeri ha ricevuto un messaggio, altri no. Nessuna comunicazione con gli altoparlanti per chiamare i passeggeri al banco del check in. Qualcuno con app Ryanair ha scaricato la nuova carta di imbarco inviata dalla compagnia ma il lettore non la leggeva e quindi ha comunque rifatto la fila al check in.

Alle 5.20 la fine dell’incubo parigino. Ed è cominciato l'imbarco.