La Nuova Sardegna

Siccità

Desalinizzatori, a Budoni pronto il piano per l'estate 2025

Desalinizzatori, a Budoni pronto il piano per l'estate 2025

Dopo i mesi a secco e con restrizioni dure, si va verso il primo impianto

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Sassari L’epicentro è Budoni. Lì dove sono arrivate le prime richieste d’aiuto a inizio estate, perché l’acqua cominciava a scorrere poco nelle condotte. Lì dove riparte il piano per un’isola non più nella morsa del caldo prolungato e delle dighe asciutte.

La Regione ha messo sul piatto già un primo investimento massiccio di 800mila euro per il dissalatore che verrà installato nella località turistica di Porto Ottiolu. L’impianto è già arrivato in terra gallurese. «Stiamo raccogliendo tutte le informazioni necessarie per indire la conferenza di servizi – spiega Antonio Addis, sindaco di Budoni –. Stiamo coinvolgendo tantissimi enti e capitanerie». Su indicazione di Abbanoa, sarà l’impresa spagnola Acciona Agua ad avere direttamente in locazione la struttura. «Stiamo quindi per concludere la parte burocratica. I tempi di realizzazione? Difficili prevederli adesso». Ma comunque non dovrebbero essere troppo lunghi. Budoni sarà pronta per l’estate 2025: «In quei mesi, il dissalatore soddisferà il consumo di acqua di Porto Ottiolu», villaggio turistico di importanza fondamentale per il Comune, che non può correre il rischio di rimanere a secco. «In inverno invece servirà una parte di Budoni. Non tutto il territorio, ma una buona parte». In modo da evitare le sofferenze di queste settimane.

La situazione è in lieve miglioramento: «La pioggia ha portato qualcosa di buono – commenta il primo cittadino –. Nella diga di Maccheronis sono entrati un milione e mezzo di milioni di metri cubi di acqua, l’emergenza è meno acuta rispetto a qualche giorno fa ma anche perché non sono collegati gli impianti di irrigazione. La sorgente di Fruncu ’e oche si è riempita». Ma il sindaco ha il sorriso tirato, non si può esultare. «Il tavolo con la Regione si è attivato subito e ci hanno ascoltati. Budoni, San Teodoro, Siniscola, Posada e Torpè, ognuno ha fatto le sue proposte. Io da subito avevo parlato della messa a sistema dei pozzi e di un dissalatore». (p.ard.)

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