Temporali in Sardegna, resta l’allerta arancione e le dighe continuano a scaricare – Tutte le mappe
Le precipitazioni sulla parte orientale si sono estese fino alla Gallura, continuando ad insistere pure nel settore meridionale dell’isola
Sassari Continua l’allerta arancione nell’isola. Il bollettino della protezione civile regionale aggiornato alle 9 di oggi 2 febbraio registra che tra le 6 e le 9 di si sono verificate precipitazioni significative ai fini di protezione civile (superiori a 5 mm) su tutte le zone di allerta tranne che sul Logudoro e nel Montevecchio. Le precipitazioni sulla parte orientale si sono estese fino alla Gallura, continuando ad insistere pure nel settore meridionale dell’isola. Si sono misurati cumulati deboli. I valori più significativi registrati sono: Orgosolo Monte Novo 15,0 mm, Alà dei Sardi Sos Onorcolos 11,2 mm Terramaistus a Gonnosfanadiga 11,2 mm, Genna Tuvara 10,9 mm, Esterzili M. Santa Vittoria 10, 2 mm, Pula Is Cannoneris 10,0 mm, Osini 9,6 mm, Alà dei Sardi e Padru Sa Pianedda 9,0 mm. Ulteriori 22 stazioni hanno registrato cumulate almeno pari a 5 mm.
Non si segnalano superamenti delle soglie idrometriche, ma si evidenziano comunque alcuni modesti incrementi di livello sul reticolo maggiore e minore, tra cui: rio Cixerri a Uta, Fluminimannu a Pabillonis, Fluminimannu a Decimomannu, Cedrino a Onifai, Terramaistus a Gonnosfanadiga, rio Picocca a Monte Acuto.
Sono attive le seguenti fasi per le dighe:
Diga di Maccheronis - fase di preallarme per laminazione; portata scaricata dell’ordine di 11 metri cubi al secondo;
Diga di Nuraghe Arrubiu - fase di preallarme per laminazione;
Diga Monti di Deu - fase di preallerta per rischio diga; portata scaricata dell’ordine di 3.5 metri cubi al secondo;
Diga di Govossai - fase di preallerta per rischio diga e fase di preallerta per rischio idraulico a valle; portata scaricata dell’ordine di 4 metri cubi al secondo.
Di seguito le previsioni delle precipitazioni per le prossime ore elaborate dal modello AROME:
Valutazione meteorologica Una struttura baroclina chiusa a tutti i livelli continua a essere attiva sull'area mediterranea. Il fronte occluso ad esso associato sta lambendo la nostra isola. Questa configurazione barica provoca dell'instabilità sulla Sardegna in particolare sul settore meridionale ed orientale. Sulla Sardegna affluisce dell'aria molto umida da Est che porta precipitazioni a prevalente carattere stratiforme. Nelle ultime tre ore gran parte della Sardegna è stata interessata da precipitazioni, da isolate a sparse, prevalentemente stratiformi con cumulati deboli. Si registra locale attività temporalesca lungo la catena dei rilievi orientali.
Qui sotto le immagini radar dal satellite: