La Nuova Sardegna

Il processo

«Se non mi ubbidisci dormirai tra le tombe»: la madre lascia la figlia piccola al cimitero

«Se non mi ubbidisci dormirai tra le tombe»: la madre lascia la figlia piccola al cimitero

La storia choc: la bambina punita perché non era andata a comprare la pizza

2 MINUTI DI LETTURA





Roma «Se non mi ubbidisci ti lascio qui e dormirai tra le tombe», avrebbe detto alla figlia terrorizzata. La piccola da almeno 15 minuti era sola all’interno di un cimitero a Roma: qui, secondo le accuse, l’aveva portata la madre e poi lasciata sola, per punirla dal momento che si era rifiutata di andare a comprare la pizza. Quando la donna è tornata a prenderla, le ha ribadito che doveva andare a  prendere la pizza, altrimenti avrebbe passato la notte da sola tra le tombe. Una storia scioccante, venuta fuori in tribunale al processo per maltrattamenti nel quale è imputata la donna, una 39enne. Le vittime i suoi cinque figli, quattro femmine e un maschio, e quello del cimitero sarebbe solo uno degli episodi contestati alla loro madre, che nega tutto.

A raccontare la vicenda è il Corriere della Sera. I cinque figli  si sono costituiti parti civili con l’avvocato Vittorio Balzani nel processo che partirà a gennaio del 2026. L'imputata è difesa dall’avvocato Francesco Caroleo Grimaldi.

Ognuno dei cinque figli ha raccontato episodi di presunti maltrattamenti subiti dalla madre: dopo una lite due dei cinque fratelli ( di 4 e 6 anni) si sono ritrovati da soli per strada, in alcuni casi la donna tirava addosso ai figli le scarpe e li lasciava da soli per uscire con le amiche, li strattonava se dicevano di preferire il padre a lei.  

Nel 2019 i cinque fratelli sono stati per un periodo in una casa famiglia e successivamente il Tribunale li ha affidati al padre, con il quale attualmente vivono. L’uomo ha denunciato l'ex moglie.

In evidenza

Video

Valanga in Nepal, la morte di Paolo Cocco originario di Oliena: il video girato 10 minuti prima della tragedia

Il caso

Paziente oncologica rimane a terra: imbarco negato sul volo per Olbia

Le nostre iniziative