Colucci, M5s: «Da FdI frasi senza sostanza giuridica, mix di ignoranza e malafede»
Il deputato contro il collega Mura: «Il provvedimento del Collegio regionale di garanzia contro la presidente Todde abnorme e radicalmente nullo»
Roma Il pronunciamento della Corte dei conti sulla regolarità delle spese elettorali della presidente della Regione, Alessandra Todde, scatena la bagarre politica. Tocca al deputato del Movimento 5 stelle, Alfonso Colucci, intervenire in replica alle parole del collega di Fratelli d’Italia Francesco Mura che aveva giudicato ininfluente il pronunciamento «rispetto ai rilievi mossi dal Collegio di garanzia elettorale».
«Se proprio si cerca una prova della strumentalizzazione politica da parte del centrodestra del provvedimento abnorme e radicalmente nullo del collegio regionale di garanzia elettorale, basta leggere il comunicato stampa del deputato Mura di FdI. Un insieme di frasi scomposte e prive di sostanza giuridica», attacca Colucci. «Al collega poco informato ricordo che componenti del direttivo del comitato elettorale eravamo io, Fenu e Licheri, non di certo il presidente Conte. La certificazione da parte della Corte dei Conti della piena regolarità dei rendiconti elettorali del M5S e del comitato elettorale dovrebbe mettere una pietra tombale sulle speculazioni politiche da parte di chi ha perso le elezioni in Sardegna ma evidentemente non riesce a farsene una ragione. Ribadisco oggi quanto dissi in un discorso alla Camera rivolgendomi ai colleghi del centrodestra: non so se sia più biasimevole l'ignoranza o la malafede, di certo quando le due componenti si sommano, il risultato è quanto siamo costretti a leggere o ascoltare da alcune settimane. Faccio un ennesimo richiamo al senso delle istituzioni, alla competenza e, non da ultimo, al buon gusto, sperando che Mura e altri del centrodestra finalmente capiscano», conclude il deputato pentastellato.