Il Cannonau sorprende al Paestum wine festival
Al più grande evento enologico del centro-sud Italia c’erano 10 cantine dell’isola
Sassari I vini della Sardegna aprono il Paestum wine festival, in programma dal 4 al 6 maggio, ottenendo grande successo del Cannonau alla masterclass “Cannonau Likeness International” che si è tenuta il 4 maggio dalle 12.30 in sala Bacco. Al più grande evento enologico del centro-sud Italia, in vetrina, c’erano 10 vini dell’isola, in rappresentanza della produzione isolana: dallo spumante metodo classico al rosato, al rosso giovane e fresco passando per i rossi più strutturati e rappresentativi dei territori classici. Dulcis in fundo il passito e il Cannonau in versione liquorosa. Da Alghero alla Gallura, da Sorres a Mamoiada, da Oliena a Jerzu fino a Dorgali e il Campidano di Cagliari.
«Il Festival di Paestum sta crescendo, nel 2024 ci sono stati 25 mila visitatori, dunque è importante esserci – spiega il presidente Assoenologi, Mariano Murru – noi ci siamo fatti conoscere con una rappresentazione che ha incluso piccolissime aziende private, grandi brand, cantine sociali percorrendo tutta l’isola e dimostrando che il cannonau è in grado di offrire tante sfumature diverse, in grado di accontentare ed emozionare un pubblico vasto sfatando lo stereotipo ormai datato del vino troppo alcolico, pesante, e difficile da consumare al di fuori dei contesti tipici e dei cibi tradizionali».
Una masterclass di successo che fa seguito a quelle presentate allo scorso Vinitaly (“Cannonau il vino giovane”, “Le diverse sfumature del Cannonau”) nello spazio istituzionale della Regione Sardegna e nello spazio della prestigiosa Accademia Vinitaly International, che in tutti i partecipanti ha destato la stessa reazione: «Per tutti il nostro cannonau è stato “una piacevole sorpresa”, un vino dalle tante sfaccettature in grado di soddisfare – precisa Murru – svariati abbinamenti e differenti gusti e in grado di catturare l’attenzione anche del giovane consumatore».
La masterclass è stata ospitata dagli organizzatori del “Paestum Wine Festival” Angelo Zarra (Ceo e fondatore) e dal direttore artistico Alessandro Rossi, nelle strutture dell’ex tabacchificio di Paestum, per l’occasione ridisegnato negli spazi dall’architetto Lorenzo Valbonesi, organizzata per Vinoway, in collaborazione con l’associazione enologi Sardegna, e condotta da Davide Gangi fondatore Vinoway, Mariano Murru presidente Assoenologi Sardegna, Antonio Scatigna, enologo e collaboratore della Vinoway Wine Selection, con la prestigiosa partecipazione di Charlye Arturaola, sommelier, opinion leader, tra i massimi esperti di vino a livello internazionale.
«Si tratta di un altro grande successo della Sardegna e del nostro vino più identitario – conclude Murru – in attesa della terza edizione della manifestazione “Cannonau Likeness International” in programma in autunno a Cagliari con un ricco calendario e tantissimi ospiti di rilievo internazionale».