La Nuova Sardegna

La polemica

Decadenza, Gasparri attacca Todde: «Ipocrisia grillina». Licheri (M5s): «Parla lui che ha votato Ruby nipote di Mubarak...»

Decadenza, Gasparri attacca Todde: «Ipocrisia grillina». Licheri (M5s): «Parla lui che ha votato Ruby nipote di Mubarak...»

Botta e risposta tra i due senatori sulla revoca dell’incarico all’avvocato Fercia e sul presunto conflitto d’interessi di Poddighe

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Roma «Quello che sta emergendo sul caso Todde è scandaloso e smaschera, ancora una volta, l'ipocrisia dei grillini: maestri nel predicare morale agli altri, ma primi a calpestare le regole quando tocca a loro. Quando la situazione si stava mettendo male per Todde, il Presidente del Collegio di garanzia elettorale della Sardegna, Massimo Poddighe, ha pensato bene di revocare l'incarico all'avvocato Riccardo Fercia - colui che rappresentava proprio l'organo che aveva rilevato e sanzionato le irregolarità della stessa Todde - nel ricorso al tribunale civile di Cagliari contro la governatrice. Un'operazione gravemente viziata da un macroscopico conflitto di interessi, visto che Poddighe è il coniuge di una dirigente regionale nominata dalla Giunta Todde. È l'ennesima conferma del doppio standard dei grillini: inflessibili con gli altri, spregiudicati con sé stessi. Sono stati una delle pagine più buie della nostra democrazia e la loro relegazione a ruoli politici gregari da parte della gente sarebbe una premessa di libertà per tutti». Così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri. Dopo la Camera e il Csm, il caso della decadenza di Todde e della revoca della difesa del collegio elettorale di garanzia regionale è arrivata anche in Senato. Non si è fatta attendere la risposta da parte della collega Sabrina Licheri, senatrice M5s:  «Non accettiamo lezioni di moralità e di coerenza da Maurizio Gasparri, noto alle cronache negli ultimi giorni per le sue posizioni sessiste e per le sue dichiarazioni costantemente fuori contesto. La presidente Todde - aggiunge Licheri – ha ereditato una Regione in ginocchio che non conosce pari, proprio a causa della pessima gestione fatta dalla maggioranza di cui Gasparri fa parte. E dopo un solo anno di governo i sardi iniziano a vedere i cambiamenti e il ritorno della legalità. Fa specie rilevare che chi ha votato Ruby nipote di Mubarak parli di doppia morale. Nell’elezione della presidente Todde è tutto regolare, se ne faccia una ragione».

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