Il lutto
Morto l’imprenditore ed editore Nichi Grauso
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Grauso in una foto di archivio
Aveva 76 anni e dal 2024 lottava contro un carcinoma
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Cagliari Addio a Nicola Grauso, imprenditore cagliaritano ed editore. Aveva 76 anni e da un anno lottava contro un carcinoma. Proprietario del quotidiano Unione sarda, fino al 1999, aveva debuttato nel mondo dell’editoria con Radiolina, prima radio provata della Sardegna.
Negli anni ’90 si lancia anche all’estero: in Polonia rileva il quotidiano Zycie Warszawy, fonda la rete televisiva Polonia 1 e punta alla creazione della prima TV privata nazionale polacca, fermata però dai nuovi assetti politici locali. Parallelamente scommette su Internet con Video On Line, primo provider italiano, poi venduto a Telecom.
Nel 1997 fonda il Nuovo Movimento, candidandosi a sindaco di Cagliari e diventando consigliere regionale. Negli stessi anni finisce al centro di un clamoroso caso mediatico, sostenendo di aver pagato il riscatto del sequestro per la liberazione di Silvia Melis, circostanza smentita dalla magistratura. Accusato di favoreggiamento e coinvolto in altre vicende giudiziarie, era stato assolto.
Torna all’editoria nel 2004 con il progetto nazionale E Polis, una rete di quotidiani gratuiti, chiusa nel 2011 dopo una crisi finanziaria. Nello stesso anno è condannato in Appello per il crac della cartiera di Arbatax, ma viene poi definitivamente prosciolto in Cassazione.
