L’Ict isolano sfida la crisi, fatturato complessivo a +28%. Tiene il settore dell’editoria
La provincia di Cagliari guida il comparto a livello territoriale con ben 12 su 19 aziende presenti nella graduatoria complessiva
Il settore dell’informazione e delle tecnologie informatiche in Sardegna presenta anche nel 2023 un quadro piuttosto variegato nella graduatoria complessiva della Top 1000. Le performance delle aziende attive in questo comparto riflettono sia la dinamicità tipica del settore tecnologico sia le sfide specifiche che caratterizzano il mercato regionale, nazionale e mondiale. La posizione di leader del settore spetta di diritto a Tiscali (dal 2022, dopo la fusione con Linkem, ha assunto la denominazione Tessellis e come azionista di maggioranza ha Opnet) che migliora la sua posizione nel ranking complessivo, passando dal 15°al 10° al decimo posto della graduatoria generale. Tiscali nel 2023 ha registrato un fatturato di 248 milioni di euro e una crescita del 22% rispetto all’anno precedente. La società si è fatta carico anche di un significativo incremento occupazionale, con 1.087 dipendenti diretti nel 2023, a fronte dei 738 del 2022. Segue nella classifica del comparto il Gruppo SAE che ha chiuso il 2023 con un fatturato di oltre 28 milioni di euro. Al terzo posto troviamo invece la GTT Comunicazioni Srl, una realtà imprenditoriale specializzata in telecomunicazioni e cybersicurezza, che ha raggiunto un fatturato di quasi 21 milioni di euro (+13%) e impiega 43 dipendenti. Al quarto posto si colloca L’Unione Sarda, con un fatturato di 19 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2022. Quinto posto per SAE Sardegna, società editrice de La Nuova Sardegna che fattura oltre 17 milioni di euro, in leggera crescita rispetto ai dati dell’anno precedente.
Le 19 aziende presenti nella graduatoria hanno generato complessivamente un fatturato che supera i 421 milioni di euro, in aumento di 93 milioni rispetto all’anno precedente, pari al 28% in più. Sono ben 12 le realtà imprenditoriali che provengono dalla provincia di Cagliari, le quali nella totalità registrano un fatturato di quasi 338 milioni di euro, lasciando alle rimanenti sette aziende del sassarese i restanti 83 milioni di fatturato del comparto. Nel settore delle telecomunicazioni satellitari è presente un’unica realtà, la Skylogic Mediterraneo, che registra un fatturato di quasi 13 milioni e cresce del 18,4% rispetto al 2022.
La produzione di software vede 6 aziende in classifica con un incremento di fatturato pari al 36%. In questo segmento primeggia la Icardoo Digital Marketing, con un incremento straordinario del 245%, seguita da Abinsula che registra un lieve segno meno rispetto al 2022 (-4%). Il settore dell’edizione di quotidiani conta tre realtà in classifica; con un fatturato complessivo di oltre 65 milioni di euro, il comparto registra una flessione rispetto al 2022, ma complessivamente perde solo 15 lavoratori. I protagonisti dell’area sono sostanzialmente due: il Gruppo SAE e L’Unione Sarda. La consulenza nel settore informatico e altri servizi connessi nel 2023 conta 7 aziende in classifica con un fatturato complessivo di 41 milioni di euro e un incremento del 27%. In cima alla classifica troviamo la Società Cooperativa Ichnelios, seguita da Numera.
Nel podio, alla terza posizione, Sardegna IT Srl che cresce del 34,69%. L’analisi del ranking 2023 per il settore IT e dell’Informazione in Sardegna delinea un panorama con marcate differenze tra i sottosettori. Le telecomunicazioni continuano a rappresentare volumi d’affari elevati ma con sfide strutturali sulla redditività per i grandi player. I settori legati alla produzione di software e alla consulenza/servizi IT sembrano essere i principali motori di crescita e mostrano una notevole vitalità e capacità di generare profitto, come testimoniato dalle eccellenti performance di diverse realtà, sia affermate che emergenti. Complessivamente, il settore IT e dei servizi connessi si conferma un’area strategica con significativo potenziale di sviluppo per l’economia sarda.