Bocciato il ricorso dell’ex direttore dell’Asl di Sassari contro la Regione
Flavio Sensi aveva impugnato la nomina del nuovo commissario Paolo Tauro
Sassari Il Tar della Sardegna non ha accolto la richiesta di sospensiva legata al commissariamento della Asl di Sassari formulata dall'ex Dg Flavio Sensi. I giudici hanno ritenuto che non ci siano i presupposti di urgenza, danno e pregiudizio irreparabile che avrebbero portato a sospendere la nomina da parte della Regione del nuovo commissario della Asl, che quindi rimane in carica. Nei prossimi mesi il Tar si pronuncerà nel merito del procedimento. Questo ricorso è sinora l'unico compiuto da uno degli ex Dg della Asl nei confronti dei commissari. A questo punto visto il giudizio del Tar rischia di rimanere l'unico, in attesa della sentenza della Corte Costituzionale sulla legge di riforma, impugnata dal Governo.
L’ex direttore generale della Asl 1 di Sassari, Flavio Sensi, infatti aveva impugnato davanti al Tar la delibera della giunta regionale del 27 aprile che ha disposto il commissariamento dell’azienda sanitaria turritana e l’insediamento del nuovo commissario Paolo Tauro. Sensi, assistito dagli avvocati Francesco Antonio Caputo e Giuseppe Tiripicchio, ha chiesto ai giudici amministrativi la sospensione cautelare del provvedimento. Sensi e i suoi legali lamentano l’assenza, come sarebbe invece richiesto dalla legge, di una motivazione che giustifichi il commissariamento delle Asl. In sostanza, accusano la Regione di aver fatto puro e semplice spoils system, senza alcuna valutazione sulla qualità del lavoro svolto in questi anni da Sensi. Il quale, peraltro, lamenta di aver subito un grave pregiudizio personale e patrimoniale, a causa dell’interruzione improvvisa, e anticipata rispetto alla scadenza contrattuale, del rapporto di lavoro e della retribuzione connessa.