Salasso “pettini”, l’ira dei sassaresi: «Quel litorale per noi è proibito»
Le tariffe dal 15 luglio nelle 11 discese a mare: chi è di Sorso paga la metà
Sorso Brutta sorpresa per i bagnanti del lungo litorale sorsense che si estende da Platamona sino a Marritza. Sono in tantissimi a protestare contro il provvedimento della Giunta di Sorso dei giorni scorsi sull'istituzione dal 15 luglio sino al 31 ottobre di 680 parcheggi a pagamento lungo la costa, che interesseranno 11 discese a mare. La protesta dilaga nei social. Sono soprattutto i sassaresi e non residenti a Sorso ad affilare le armi sul web. Perché ad una famiglia non residente a Sorso andare al mare tutto il giorno costerà 10 euro. Mezza giornata 5. Sconti invece per i residenti di Sorso e proprietari di case nel territorio. Ai sorsensi ad esempio una giornata costerà 4 euro, mezza 2. Ma se in linea con i pagamenti di alcuni tributi locali come Tari. Mentre la tariffa oraria sarà 1 euro per tutti. Possibilità di abbonamenti: 80 euro mensili per i non residenti, 50 euro per i sorsensi.
Questo non basta a placare l'ira del web: "Proibito per noi anche andare al mare", scrive Pierina, di Sassari. “Quando usciremo andremo altrove", sentenzia Paolo, pensionato di Porto Torres. La prende con ironia il giovane sassarese Gianmario."Fozzu be' ad andà in triciclo". La Giunta comunale di Sorso difende a spada tratta il provvedimento. Dice il sindaco di Sorso Fabrizio Demelas. «L'istituzione dei parcheggi a pagamento è un provvedimento del Consiglio comunale - spiega -. La Giunta ha stabilito legittime agevolazioni per i residenti e i possessori di immobili non residenti che pagano la Tari, con la quale tra l'altro si finanzia la pulizia delle spiagge». Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore agli Affari Generali Agostino Delogu. «Ogni novità crea discussione - dice -. La Giunta Comunale non è che abbia adottato un provvedimento inusuale. I parcheggi si pagano dappertutto: a Sassari città, Alghero, Stintino ed altre località turistiche. Ora qualcuno grida allo scandalo solo perché questa azione la mette in campo Sorso. Non tenendo inoltre in debito conto che i proventi andranno esclusivamente a migliorare la qualità dei servizi». I commercianti che operano nel litorale sembrano d'accordo. «Quella dei parcheggi a pagamento un'azione necessaria ed utile - esclama il sorsense Antonello Zappino, gestore di alcuni noti ristoranti del litorale - che metterà finalmente ordine alle soste selvagge di automezzi e che permetterà la rotazione negli stalli, quindi creerà più parcheggi». Come lui la pensa anche Alessandro Sinibaldi, gestore al terzo pettine del club ristorante Simà. «Ben venga questo provvedimento. Saremo al passo con le altre località turistiche ed investire gli introiti sui servizi rimane una bella idea della Giunta». Sullo sconto resta da chiarire come facciano i residenti o proprietari di seconde case del territorio a dimostrare di essere in regola col pagamento dei tributi locali. «Non sarà difficile - precisa Delogu -. Nei prossimi giorni scioglieremo anche questo nodo, anche con l'azienda terza che si occuperà della gestione degli stalli». Il cui nome si saprà il 25 giugno: la data di apertura delle buste della gara ad evidenza pubblica sulla gestione dei parcheggi. Al comune come minimo andranno 60 mila euro a stagione.