La Sardegna brucia ancora: 19 incendi, intervengono elicotteri e canadair
In fumo ettari di macchia mediterranea, boschi e campagne a Olbia, Oniferi,
Sassari Diciannove roghi in un solo giorno. Un numero che racconta quanto l’isola resti fragile sotto il sole di luglio. Quattro fronti hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei della flotta regionale e nazionale. Fiamme che mordono i boschi, ingoiano macchia mediterranea, deglutiscono ettari di campagna.
Furtei: l’incendio più esteso, mobilitati anche i canadair Il fronte più impegnativo si è sviluppato a Furtei, in località S’Alluminu. Un incendio boschivo ha richiesto uno spiegamento eccezionale di forze: sul posto sono intervenuti tre canadair partiti dall’aeroporto di Olbia, un super puma da Fenosu e gli elicotteri delle basi regionali di Villasalto, Sorgono e Pula. Le operazioni di spegnimento, coordinate dalla stazione forestale di Sanluri e dal Nucleo Gauf di Cagliari, hanno coinvolto due squadre Forestas (Barumini e Monastir), i volontari di Serrenti, Guasila e Furtei e i barracelli di Sanluri, Samassi e Furtei.
Oniferi: fiamme lungo la Statale 128 Un altro rogo ha interessato il territorio di Oniferi, lungo la Statale 128. A bruciare sono state aree a vegetazione mista, tra terreni agricoli e zone boscate. A coordinare le operazioni, la stazione del corpo Forestale di Orani, supportata da un elicottero partito dalla base di Farcana. Sul terreno sono intervenuti la Forestas di Nuoro e i vigili del fuoco.
Olbia: incendio vicino all’aeroporto, impiegato il super Puma Allarme anche in Gallura, dove un incendio è scoppiato nella zona rurale di Nanuri, nell’agro di Olbia. A sollevarsi in volo il super puma di Alà dei Sardi e un elicottero dal Limbara. Sul campo hanno lavorato senza sosta il personale forestale di Olbia e il Nucleo Gauf di Tempio, con l’ausilio delle squadre Forestas dei cantieri di Olbia e Loiri Porto San Paolo, i barracelli dei due comuni e i vigili del fuoco.
Nurri: brucia Taccu, in azione le squadre locali Fiamme anche a Nurri, in località Taccu. Il rogo ha interessato un’area rurale e ha richiesto l’intervento dell’elicottero del Cfva partito dalla base di San Cosimo. A coordinare lo spegnimento sul campo la stazione forestale di Isili, affiancata da due squadre Forestas (Villanovatulo e Isili), i volontari di Isili, la squadra comunale di Nurri e i vigili del fuoco di Mandas. Una giornata intensa per il sistema antincendio della Sardegna, messo a dura prova dal clima secco e dal vento da ovest. La macchina dei soccorsi ha funzionato grazie alla sinergia tra forze aeree, enti forestali, squadre a terra e volontari.
Serena Lullia