Aumentano le pensioni, ma non per tutti: ecco chi riceverà l’incremento e a quanto ammonta
La legge di Bilancio introduce dei leggeri rialzi degli assegni
ROMA Nel 2026 circa 1,2 milioni di pensionati over 70, titolari di maggiorazioni sociali e con redditi molto bassi, riceveranno un aumento di 20 euro lordi al mese. L’incremento, previsto dalla legge di Bilancio dell’anno scorso, si tradurrà in un aumento netto di circa 12 euro, tenendo conto degli 8 euro già introdotti nel 2024. Per i pensionati con redditi fino a 8.500 euro annui – fascia che rientra nella no tax area – l’incremento non sarà soggetto a Irpef. Al contrario, chi supera questa soglia vedrà applicata l’aliquota del 23% sull’aumento.
I limiti di reddito
La manovra adegua anche i tetti di reddito per poter accedere alle maggiorazioni sociali. Nel 2025 il limite sarà pari a 9.721,92 euro per i pensionati soli e a 16.724,89 euro per i coniugati. Nel 2026 tali soglie saliranno di 260 euro, permettendo a una platea leggermente più ampia di beneficiarne.
Aumento delle pensioni minime
Infine, è previsto anche un aumento delle pensioni minime, che non deriva direttamente dalla nuova legge di Bilancio, ma dall’adeguamento al costo della vita e dall’incremento straordinario dell’1,3% stabilito con la manovra dell’anno precedente. Gli assegni minimi passeranno così da 616,67 a circa 621 euro mensili.
