La Nuova Sardegna

L’inchiesta

Bracconaggio, droga e armi clandestine: tre indagati

Bracconaggio, droga e armi clandestine: tre indagati

Due uomini e una donna nel mirino della Procura e del Corpo forestale

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Pula Il Corpo Forestale della Regione Sardegna ha eseguito tre ordinanze di obbligo di dimora, emesse dal GIP di Cagliari, nei confronti di due uomini e una donna coinvolti in un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica.

L’attività investigativa, condotta dalla Stazione forestale di Pula, aveva già portato in precedenza all’arresto in carcere di un uomo di Sarroch trovato con 500 grammi di cocaina (15 aprile) e agli arresti domiciliari per un indagato di Villa San Pietro (25 novembre). Le nuove misure cautelari prevedono il divieto di lasciare il comune di residenza e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Ai tre indagati vengono contestati, a vario titolo, il concorso nel porto e nella detenzione di un’arma clandestina destinata al bracconaggio e la detenzione e lo spaccio di cocaina. L’operazione rientra nelle attività del Corpo Forestale volte al contrasto degli illeciti contro la biodiversità, ambito in cui spesso emergono collegamenti con reati in materia di armi e stupefacenti.

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