La Nuova Sardegna

Sassari

Sedini

Il costume tipico protagonista alla Cavalcata sassarese

Il costume tipico protagonista alla Cavalcata sassarese

SEDINI. Sono passati esattamente 113 anni dalla partecipazione del costume di Sedini alla prima Cavalcata Sarda, tenutasi a Sassari in onore dei reali nel lontano 1899. Ma quest’anno il gruppo folk...

22 maggio 2012
2 MINUTI DI LETTURA





SEDINI. Sono passati esattamente 113 anni dalla partecipazione del costume di Sedini alla prima Cavalcata Sarda, tenutasi a Sassari in onore dei reali nel lontano 1899.

Ma quest’anno il gruppo folk Sant’Andrea ha potuto nuovamente sfilare nella tradizionale kermesse di costumi di Sassari, nonostante il tempo inclemente abbia rovinato la festa.

Il giovane gruppo folk sedinese nato dalla passione e dalla volontà ostinata di alcuni giovani che vogliono perpeturare le tradizioni del paese ha potuto far ammirare anche se frettolosamente e sotto una pioggia pungente, lo splendido costume femminile.

Abito tradizionale in cui dominano i colori viola e marroncino degli scialli e delle balze delle gonne e gli splendidi corpetti tipici dell’Anglona e il più sobrio vestiario maschile con lu cappottinu in fresi, confezionato con lana grezza filata al telaio.

I ragazzi del gruppo ormai da alcuni anni si sono costituiti in associazione culturale e folcloristica e sono apprezzati per il ballo che propongono in tantissime piazze dell’isola e nel continente.

Importante, lo scorso anno,l’appuntamento a Roma dove hanno rappresentato la Sardegna al museo delle tradizioni popolari.

Il gruppo folk Sant’Andrea ha avuto quest’anno il compito oltre che di sfilare, unico gruppo a piedi dell’Anglona, anche di ballare in serata in Piazza d’Italia, nella manifestazione che fa da corollario alla Cavalcata, con “Lu ballu a passu sedinesu”.

Si tratta di una danza tipica del paese, con i ballerini accompagnati dalla musica dell’organetto diatonico di Antonio Marras. (m.t.)

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative