La Nuova Sardegna

SASSARI. Prostituta cinese aggredita due volte in due giorni nella sua abitazione del centro storico. Per il primo episodio, avvenuto il giorno di Capodanno, gli agenti della sezione volanti della questura hanno denunciato un «cliente» senegalese che si era presentato nell’abitazione - dove la donna si prostituisce - armato di una sbarra di ferro. L’uomo, geloso, perchè la donna avrebbe diradato gli appuntamenti da quando frequenta un compagno italiano, avrebbe perso la testa e avrebbe deciso di minacciare pesantemente la giovane prostituta. L’extracomunitario è stato identificato e denunciato in stato di libertà per minacce aggravate.

Il secondo fatto, invece, si è verificato ieri pomeriggio: la donna ha raccontato alla polizia di essere stata aggredita e colpita al volto con un pugno da un uomo che poi è scappato via. La cinesina è stata soccorsa dagli operatori del 118 e accompagnata in ospedale dove i medici le hanno assegnato pochi giorni di cure. In serata è tornata a casa. La polizia ha avviato le indagini per identificare anche il secondo aggressore e ricostruire l’episodio che presenta ancora alcuni aspetti poco chiari. La donna, infatti, avrebbe raccontato di non conoscere l’aggressore ma gli invesigatori stanno valutando alcune testimonianze di persone che avrebbero notato l’uomo uscire dalla casa di largo Monache Cappuccine.