La Nuova Sardegna

Sassari

consorzio strade vicinali

«Chiediamo una condotta idrica»

«Chiediamo una condotta idrica»

Il progetto di acquedotto per Ponte Brandinu-Funtana Niedda

13 gennaio 2013
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Da anni chiedono di potersi allacciare alla rete idrica cittadina; hanno inviato lettere e carteggi ad Abbanoa; hanno avuto incontri in Comune: ma ancora è un nulla di fatto per i 550 abitanti (duemila quelli della zona di pertinenza) del consorzio strada vicinale Ponte Brandinu-Funtana Niedda (in prossimità della Buddi Buddi, tra i comuni di Sassari e Sorso). Da quattro anni, dopo un incontro col dirigente, Abbanoa non risponde, eppure sono previsti almeno 300 allacci di utenze del consorzio.

Non è un mistero che le falde acquifere dell’agro di Sassari siano fortemente inquinate e pertanto anche i pozzi utilizzati dagli abitanti sono inquinati: insomma, sono necessari urgenti opere per garantire a questa popolazione acqua potabile dalla rete idrica di Abbanoa.

A metà dicembre il presidente Mario Scano ha inviato una lettera agli assessori ai Lavori pubblici Salvatore Demontis e alle Strade vicinali Gavino Zirattu, con il progetto della condotta di attraversamento della Buddi Buddi. «Un progetto che avevamo fatto predisporre a nostro carico - spiega Scano - che richiede un impegno di spesa di 350.000 euro, soprattutto perchè ci si obbliga a utilizzare particolari materiali, piuttosto costosi, a dispetto di quelli usati normalmente da diverse imprese». Con questo progetto si potrebbe realizzare l’acquedotto rurale a servizio dei terreni e relative pertinenze servite dalla strada, così che i consorziati siano approvvigionati da una rete di distribuzione di acqua ad uso potabile. Un acquedotto completamente interrato con un tratto principale di circa 2500 metri (altri 2500 interessano, invece, Sorso).

Risorse ingenti, si diceva, come ingenti (50mila euro) sono le spese che il consorzio dovrebbe affrontare per il progetto di condotta dell’attraversamento della Buddi Buddi. «Dovrebbe essere Abbanoa a sostenere queste spese. Ma siamo convinti - dice Spano - che le spese potrebbero essere meno onerose se si utilizzasse il canale in calcestruzzo che attraversa tutta la Buddi Buddi in corrispondenza dell’ingresso alla nostra strada. La condotta ha un diametro di un metro e non ha mai convogliato acqua di scolo sulla nostra strada. Basta predisporre sulla strada un apposito capiente tombino che possa consentire i lavori di posa del tubo di adduzione dell’acqua per l’utenza del consorzio». E si attendono risposte.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative