La Nuova Sardegna

SORSO. Sono 475 le “utenze fantasma” emerse dal censimento effettuato da Abbanoa nelle ultime settimane a Sorso. In quattordici casi sono stati riscontrati anche allacci abusivi alla rete: sono quindi scattate le denunce per furto d’acqua e allo slaccio immediato.

Una task force di controllori ha eseguito le verifiche allaccio per allaccio. Quaranta gli operatori Abbanoa che hanno censito complessivamente 5296 utenze. A tutti gli utenti con posizione da regolarizzare sono stati rilasciati avvisi. «L’obiettivo del censimento – ribadisce in un comunicato Abbanoa –è la bonifica delle rilevantissime anomalie presenti nelle anagrafiche clienti fornite dal precedente gestore del servizio al momento del passaggio delle competenze: un passo fondamentale per una più corretta gestione delle utenze e una più puntuale fatturazione, ma anche per scovare prelievi abusivi dalla rete».

L’ente gestore annuncia che ora si passa alla fase delle regolarizzazioni delle utenze nelle quali sono state riscontrate anomalie e divergenze.

Il primo caso è quello delle utenze fuori ruolo. Si tratta, cioè di quelle che non erano nell’anagrafica clienti trasmessa dal Comune all’atto del passaggio di gestione e il cui contatore non è stato installato da Abbanoa. «Agli utenti sarà consegnata una nota, inviata anche al Comune, affinché possano dimostrare, entro il termine di 30 giorni (decorso il quale si procederà allo slaccio del contatore), di possedere un regolare contratto di fornitura del servizio idrico stipulato con il Comune ( e in questo caso basta una copia del contratto o di una vecchia bolletta comunale. O ancora – afferma il gestore del servizio idrico di poter esibire una certificazione rilasciata dall’Amministrazione comunale che attesti la regolarità della propria posizione per aver stipulato, in un momento antecedente al passaggio della gestione del servizio ad Abbanoa, un regolare contratto di fornitura pur non essendo presente nell’anagrafica trasferita».

Nell’ipotesi in cui gli utenti non fossero stati presenti nella loro abitazione nel momento del passaggio degli operatori, è stata attivata la casella di posta elettronica dedicata “censimento.sorso@abbanoa.it” alla quale i cittadini possono inviare la scheda di censimento compilata.

Per quanto riguarda le utenze abusive, con allaccio diretto alla rete e senza contatore, Abbanoa ha proceduto alla denuncia alle autorità competenti e allo slaccio immediato.

Le quaranta squadre messe in campo dal gestore del servizio idrico hanno setacciato le abitazioni suddividendo il territorio comunale in lotti omogenei, in rapporto al numero dei clienti che vi risiedono. Ciascun operatore dopo l’intevista al cliente e la verifica del contatore, ha compilato la “scheda di accertamento dati” che, al termine delle operazioni di accertamento, è stata sottoscritta dal cliente.

I dati richiesti agli utenti hanno riguardato l’immobile servito, il codice fiscale, la destinazione d’uso, il recapito delle bollette, i dati della residenza. Inoltre, sono stati verificati i dati del contatore . E i furbi non hanno avuto scampo.

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