La Nuova Sardegna

Sassari

Rapina all’Eurospin di Buddusò: 5 anni a un 21enne

Rapina all’Eurospin di Buddusò: 5 anni a un 21enne

SASSARI. Due testimoni raccontano di aver ricevuto da lui l’incarico di comprare tre tute da lavoro bianche, le stesse che secondo gli inquirenti avrebbero indossato i rapinatori dell’Eurospin di...

29 giugno 2013
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SASSARI. Due testimoni raccontano di aver ricevuto da lui l’incarico di comprare tre tute da lavoro bianche, le stesse che secondo gli inquirenti avrebbero indossato i rapinatori dell’Eurospin di Buddusò, il primo febbraio. Anche sulla base di questo elemento il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Sassari, Carla Altieri, ha condannato a cinque anni, per rapina aggravata, Salvatore Porcu, ventunenne di Buddusò dal passato burrascoso con diversi conti in sospeso con la giustizia. Ieri è arrivata a sentenza di primo grado quello che riguarda la presunta partecipazione al blitz al discount, messo a segno da tre persone - due mai individuate - la sera del primo febbraio. Armi in pugno, volti coperti forse da foulard e, appunto, tute bianche, i tre erano entrati nel negozio all’ora di chiusura e costretto i cassieri a consegnare circa 2mila 500 euro. Poi erano fuggiti. I carabinieri ci avevano messo poco ad individuare quello che secondo gli indizi raccolti era uno dei responsabili. Salvatore Porcu era già indagato dalla Procura di Tempio per altri due colpi, uno al Banco dell’Oro (2011) e un altro a un bar di Olbia. Nella sua auto, a fine 2011, durante un posto di blocco i carabinieri avevano trovato munizioni compatibili con le armi che sarebbero state usate pure nella rapina all’Eurospin, presumibilmente una Beretta 7,65 che però non è stata ritrovata. Anche questo indizio era servito al gip del tribunale di Sassari, su richiesta del pm Carlo Scalas, a ordinare l’arresto due settimane dopo la rapina. Una conferma ai sospetti era arrivata da due minorenni che avevano raccontato di aver comprato le tre tute bianche proprio su richiesta di Porcu. Al processo con rito abbreviato, ieri, la difesa patrocinata dai legali Cristina e Abele Cherchi, ha sollecitato l’assoluzione, perché gli elementi raccolti dagli inquirenti non sarebbero sufficienti a provare la sua responsabilità. Il pm Scalas, invece, ha sollecitato una condanna più severa, oltre 6 anni. Ma il gup ne ha inflitti 5. Porcu è in carcere. Presto il ricorso in Appello. (e.l.)

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