La Nuova Sardegna

SASSARI. Nei giorni scorsi la Asl di Sassari ha attivato un numero verde per abbattere le liste d'attesa e ha anche messo in campo tutta una serie di iniziative che secondo la Direzione generale aiuteranno il cittadino a destreggiarsi meglio nel campo delle prestazioni specialistiche nel territorio di competenza. In merito a queste novità interviene con una nota Alessandro Nasone, segretario territoriale di Nursing Up (il sindacato professionisti sanitari della funzione infermieristica): «Giudichiamole senz'altro iniziative lodevoli, che potrebbero andare nella direzione giusta se fossero accompagnate da altrettanti buoni propositi – esordisce – che però stentano a decollare oppure non sono neanche nell'immaginario della programmazione sanitaria della direzione Asl».

Parole forti cui, in conclusione, seguono proposte di soluzione: «Crediamo – sostiene in particolare Nasone – che per abbattere le liste e i tempi d'attesa non basti semplicemente istituire un numero verde e aumentare l'offerta dei servizi , soprattutto quando questa scelta non è accompagnata da una ricognizione reale e orientata delle esigenze della popolazione».

Prosegue poi il segretario del Nursing Up Nasone: «Crediamo fermamente che se non si implementa il personale medico e infermieristico, se non si organizza meglio la gestione dei posti letto, se non si predispone un piano delle prestazioni erogabili e se non si gestiscono al meglio i servizi territoriali, qualsiasi iniziativa resterà, tristemente ed inesorabilmente, solo una notizia sensazionale ma vuota nei contenuti».