DENUNCIATI DALLA POLIZIA
Sono tre senegalesi gli aggressori del controllore Atp
SASSARI. Indagine lampo degli investigatori della squadra mobile della questura dopo l’aggressione di un controllore dell’Atp, costretto a ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale. Gli agenti...
15 settembre 2013
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SASSARI. Indagine lampo degli investigatori della squadra mobile della questura dopo l’aggressione di un controllore dell’Atp, costretto a ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale. Gli agenti hanno individuato e denunciato per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale tre ambulanti senegalesi.
Gli extracomunitari, venerdì pomeriggio, erano saliti a bordo del mezzo pubblico senza pagare il biglietto, solo un quarto connazionale aveva regolarmente vidimato il tagliando. A quel punto era intervenuto il controllore che aveva fatto notare l’obbligo di acquistare il tagliando di viaggio. Per tutta risposta il dipendente dell’Atp - che in quel momento era un pubblico ufficiale - era stato circondato e aggredito. Durante la colluttazione, l’uomo, un sassarese di 54 anni, si era difeso ma aveva riportato lesioni che hanno richiesto le cure dei sanitari. Nel frattempo, dopo l’intervento di una volante, sono cominciati gli accertamenti da parte della squadra mobile che ha rintracciato e denunciato i tre extracomunitari.
Il fatto era accaduto, poco dopo le 17, sull’autobus impiegato sulla linea per Predda Niedda, all’altezza della fermata di Corte Santa Maria.
Ieri mattina il controllore dell’Atp si è presentato negli uffici della questura con il referto medico rilasciato dall’ospedale per formalizzare la denuncia nei confronti degli aggressori. Subito dopo il grave fatto, il presidente dell’Atp Leonardo Marras aveva sottolineato la necessità di migliorare il livello di sicurezza, e segnalato episodi analoghi nell’ultimo periodo.
«C’è bisogno che ciascuno faccia la sua parte – aveva affermato – e noi siamo impegnati da tempo in questa direzione. A bordo dei mezzi sono state installate le telecamere e il personale è stato sensibilizzato, ma certi episodi si sono verificati ugualmente. Ne parlerò con il Prefetto».
Il presidente dell’Atp aveva auspicato che i responsabili dell’aggressione fossero individuati al più presto, e la risposta della polizia è arrivata nell’arco di poche ore con la denuncia dei tre responsabili sui quali sono in corso ulteriori accertamenti.
