La Nuova Sardegna

Sassari

Operazione «compro oro»

Furti in casa, due della banda non rispondono al Gip

Furti in casa, due della banda non rispondono al Gip

SASSARI. Hanno fatto scena muta davanti al giudice delle indagini preliminari due delle sei persone arrestate giovedì scorso con l’accusa di far parte di una banda di ladri seriali che avrebbe...

15 ottobre 2013
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Hanno fatto scena muta davanti al giudice delle indagini preliminari due delle sei persone arrestate giovedì scorso con l’accusa di far parte di una banda di ladri seriali che avrebbe commesso otto furti in altrettante abitazioni della città, rivendendo l’oro rubato a un paio di “compro oro” compiacenti.

Luca Cristiano Desortes, 24 anni e Giovanni Battista Poddighe, di 30 (difesi dagli avvocati Claudio Mastandrea, Paolo Spano e Gabriella Pinna Nossai) ieri mattina in carcere, davanti al Gip Carla Altieri, hanno scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. I difensori hanno chiesto la revoca della custodia cautelare in carcere e il giudice si è riservato. Oggi è il turno degli altri arrestati. Davanti al Gip compariranno Fabiana Sanna, di 24 anni, Emanuele Contini, di 21, Raimondo Depalmas, di 51 e Edina Meszaros Ildico, ungherese di 27 anni, tutti agli arresti domiciliari. Secondo gli agenti della squadra mobile Raimondo Depalmas e Edina Meszaros Ildico avrebbero agevolato al banda di ladri non segnando sul registro le operazioni eseguite o alterando e rompendo i gioielli ricevuti, in modo da renderne difficile il riconoscimento. (l.f.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative