La Nuova Sardegna

Sassari

Privo di fondamento il rifiuto di un mutuo su un terreno usucapito

Avrei questo quesito da porle: già cinque mesi fa ho trovato l'accordo verbale con un mio carissimo amico per la vendita di un appezzamento di terreno posto in zona C. Ho fatto presente all’acquirente...

20 novembre 2013
1 MINUTI DI LETTURA





Avrei questo quesito da porle: già cinque mesi fa ho trovato l'accordo verbale con un mio carissimo amico per la vendita di un appezzamento di terreno posto in zona C. Ho fatto presente all’acquirente che prima di farmi imbarcare nell'iter dell'usucapione volevo essere sicuro dell'acquisto da parte sua.

Dopo la sua assicurazione che aveva intenzione di concludere l’acquisto ho avviato la pratica. All'inizio di ottobre sono arrivate le lettere a tutti i miei parenti, quindi dopo un mese sono andato fiducioso dal mio amico per fare la scrittura privata e riscuotere l'anticipo concordato al momento dell’accordo verbale. E qui è arrivata la sgradita sorpresa. Mi ha risposto infatti la moglie, informandomi che al marito non interessa più il terreno in quanto la banca, dove la signora oltretutto lavora, non le concede il mutuo su un terreno usucapito, da intendersi, dopo la sentenza del giudice. Mi chiedo: cosa devo fare in più?

Gentile lettore, il semplice accordo verbale non costituisce valido contratto preliminare, quindi non c'è modo di ottenere l'adempimento per via giudiziale. Peraltro la sentenza dichiarativa di usucapione, debitamente registrata e trascritta, costituisce valido titolo di proprietà e dunque l'asserita motivazione del rifiuto della banca di concedere il mutuo appare priva di fondamento.(Ufficio Studi Consiglio notarile)

In Primo Piano
L’iniziativa

Il porcetto sardo in corsa per la denominazione Igp

Le nostre iniziative