Oschiri, pensionato aggredito e derubato
OSCHIRI. Durnate la notte di Capodanno Sono entrati nella casa di un pensionato ottantenne, una costruzione isolata nelle campagne di Oschiri. Quello che doveva essere probabilmente un furto, è però...
OSCHIRI. Durnate la notte di Capodanno Sono entrati nella casa di un pensionato ottantenne, una costruzione isolata nelle campagne di Oschiri. Quello che doveva essere probabilmente un furto, è però degenerato in una rapina. la casa non era disabitata, come probabilemnte pensavano i malvivente. All’interno c’era N. P., 82 anni, che si è trovato davanti due persone con il volto coperto da passamontagna che lo hanno aggredito e legato a una sedia.
È cominciato così l’incubo dell’anziano, rimasto per alcune ore in balìa dei due banditi che hanno fatto razzia nella sua casa derubandolo di 500 euro e di un fucile da caccia.
Per il pensionato sono stati interminabili momenti di terrore. I ladri hanno raggiunto la sua casa, in un luogo isolato vicino alla diga Coghinas. Una volta entrati si sono trovati di fronte l’inquilino che alla vista dei due uomini incappucciati non ha potuto tentare alcuna reazione. Dopo averlo reso inoffensivo legandolo a una sedia,i due rapinatori hanno cominciato a rovistare nell’abitazione alla ricerca di denaro e altri oggetti di valore. Ma si sono dovuti accontentare di 500 euro e del fucile da caccia, regolamente denunciato, che il pensionato teneva nella casa. Poi, raggranellato il bottino, sono scomparsi.
Dopo alcune ore l’uomo è riuscito a liberarsi e, smaltito lo choc, ha avvisato alcuni parenti ed i carabinieri della Compagnia di Ozieri che sono arrivati nel casolare e hanno avviato le indagine per risalire agli autori della rapina.