Olmedo, più lettori grazie alla biblioteca
Circa 4000 prestiti in un anno, molto gettonate le postazioni internet. E tante iniziative culturali
18 gennaio 2014
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OLMEDO. La biblioteca comunale “Grazia Deledda” è da tempo una bella realtà consolidata che offre un ventaglio di servizi degno delle biblioteche di grossi centri dell’isola. Biblioteca, emeroteca, cineteca, discoteca, sala informatica con accesso a internet, rete wireless per gli utenti e una serie di iniziative per promuovere la lettura nei più giovani. «Nel 2013 abbiamo registrato circa 4000 prestiti tra libri, cd, dvd e riviste, facciamo inoltre parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e siamo un centro @ll-in, un progetto regionale che mira a superare il divario digitale infrastrutturale garantendo ai cittadini l’accesso ai servizi di connessione in banda larga», riferisce la bibliotecaria Loredana Marongiu, unica operatrice di tutta la struttura e fautrice di tutte le attività programmate.
«Abbiamo registrato 1576 utenti per l’utilizzo di internet – prosegue Marongiu – , bilancio lusinghiero per una popolazione di 4000 abitanti. Positivi anche i risultati delle attività di promozione della lettura realizzate con bambini e ragazzi in occasione della giornata del libro ad aprile e del Biblio Pride ad ottobre, come anche la lettura di favole natalizie a dicembre: abbiamo aumentato i prestiti».
Nella classifica dei libri più letti nel 2013 dagli adulti primo posto per il romanzo di Alessandro d’Avenia “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, seguito da “Easy english” di Debora Bowe e “Inferno” di Dan Brown, mentre nella classifica ragazzi troviamo “Una fattoria rumorosa” di Axel Scheffel, “Viaggio nel tempo 5” di Geronimo Stilton, “Odissea- la guerra dei giganti” di Tim Bruno.
La biblioteca, in collaborazione con l’area cultura, ha anche ospitato presentazioni di libri, mentre con le scuole dell’infanzia e primaria sono state organizzate visite guidate alla struttura. «Purtroppo riuscire a recuperare i fondi necessari per portare avanti le varie attività è sempre più difficile – sostiene la bibliotecari – : ancora dobbiamo ricevere i fondi regionali per il 2013». I progetti per il 2014 prevedono l’attivazione del prestito digitale, la riproposta delle attività di promozione per bambini e ragazzi, un corso per la corretta redazione del proprio curriculum da dedicare a chi si affaccia al mondo del lavoro, un corso per l’utilizzo di internet per la terza età. In linea con le politiche dell’assessorato comunale alla pubblica istruzione che pongono attenzione alle problematiche legate ai disturbi dell’apprendimento, in questi giorni la biblioteca ha acquistato 40 libri per dislessici».
Maria Teresa Ruiu
