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Gli allievi di cantu a chiterra si presentano al pubblico
TULA. E' sempre più nutrito a Tula il gruppo di 'aficionados' del canto a chitarra. In tanti da anni si stanno impegnando al fine di incentivare, in particolare fra i giovani, la pratica culturale e...
04 marzo 2014
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TULA. E' sempre più nutrito a Tula il gruppo di 'aficionados' del canto a chitarra. In tanti da anni si stanno impegnando al fine di incentivare, in particolare fra i giovani, la pratica culturale e la passione per questo tradizionale stile musicale isolano: «Che non deve assolutamente essere trascurato, come purtroppo stava avvenendo negli ultimi tempi. Si deve ad ogni costo evitare la sua scomparsa – dichiara Luigi Branca, uno dei più convinti sostenitori de "su cantigu sardu" – ed ogni sforzo deve essere fatto per diffonderlo e sostenerlo al meglio nelle nostre comunità». A tal fine Branca ed i suoi colleghi che hanno fondato e con grande impegno animano l'Associazione "Sos amigos de su cantu a chiterra", hanno organizzato per sabato 8 marzo una serata. Sul palco si esibiranno, col supporto di alcuni affermati virtuosi del canto e della chitarra, gli allievi dei vari corsi di formazione tenuti dagli esperti della stessa associazione. L'appuntamento è per le ore 17 al Centro Polivalente Comunale.
Così con Franco Demuro, Giovannino Piseddu, Mario Salaris, Nino Divona, Francesco Frau, saliranno sul palco Alessandro Muntoni, Salvatore Muntoni, Nanni Furru, Antonio Milia, Nando Sechi, Peppe Sotgiu, Cicciu Campus, Michela Perrolu, Giorgia e lo stesso Gigi Branca. Si cimenteranno tutti nel canto a s'otieresa, sa corsicana, sa nuoresa e nei mutos.
Gerolamo Squintu
