Vertenza E.On: esito positivo in Provincia per la mobilità
Intesa raggiunta per limitare impatto per 70 lavoratori
SASSARI. Entro il 30 giugno sarà formalizzata l'intesa raggiunta oggi per limitare l'impatto delle procedure di mobilità che E.On ha richiesto per i 70 lavoratori che gestivano i gruppi 1 e 2 della centrale elettrica di Fiumesanto. È l'impegno che la multinazionale tedesca ha assunto questo pomeriggio di fronte alle organizzazioni sindacali.
«Nella sede del Collegio di mediazione collettiva della Provincia di Sassari è stato avviato il processo che garantisca il minor impatto possibile al momento dell'effettiva collocazione in mobilità dei lavoratori - ha detto l'assessore provinciale, Rosario Musmeci -. Abbiamo ottenuto anche l'impegno a coinvolgere in prima battuta i dipendenti che hanno maturato i requisiti necessari per le prestazioni pensionistiche secondo un criterio pattizio, basato sulla disponibilità volontaria dei lavoratori che godono di tali condizioni».
Al di là della soddisfazione per l'esito dell'incontro «serve una regia regionale per gestire al meglio la transizione caratterizzata dalla chiusura dei gruppi 1 e 2 e dalla mancata realizzazione del quinto gruppo - è l'appello del presidente della Provincia, Alessandra Giudici -. Serve un'apertura del confronto con la Giunta regionale e in particolare gli assessorati dell'Industria e del Lavoro, la vertenza in atto riguarda il fabbisogno energetico dell'isola e, di conseguenza, le sue prospettive di sviluppo».