il contatto col mondo esterno
Se quel marchingegno ligneo potesse parlare racconterebbe certo molte storie di un’umanità sofferente che nei secoli ha trovato nella vicinanza delle monache cappuccine ristoro e conforto. La ruota...
Se quel marchingegno ligneo potesse parlare racconterebbe certo molte storie di un’umanità sofferente che nei secoli ha trovato nella vicinanza delle monache cappuccine ristoro e conforto. La ruota non è solo un sistema ingegnoso progettato per consentire il passaggio delle offerte, ma un vero e proprio strumento di comunicazione che consentiva alle monache di avere il contatto con il mondo esterno. Assieme alle offerte passavano anche la notizie e, in tempi non troppo lontani, venivano lasciati perfino gli esposti, i bimbi abbandonati. Quella realizzata nel convento delle Cappuccine, a sinistra, entrando nell’atrio d’ingresso, collega con il monastero. Chissà quante persone si sono accostate a quella parete e con quale stato d’animo. Sarà per questo, per il fatto che facendola girare emette un cigolio “antico”, ma attorno a quell’attrezzo è rimasto un alone di mistero che contribuisce ad alimentare il clima di misticismo che caratterizza il complesso di via delle Monache cappuccine. (A.Me.)