La Nuova Sardegna

Sassari

il contatto col mondo esterno

il contatto col mondo esterno

Se quel marchingegno ligneo potesse parlare racconterebbe certo molte storie di un’umanità sofferente che nei secoli ha trovato nella vicinanza delle monache cappuccine ristoro e conforto. La ruota...

1 MINUTI DI LETTURA





Se quel marchingegno ligneo potesse parlare racconterebbe certo molte storie di un’umanità sofferente che nei secoli ha trovato nella vicinanza delle monache cappuccine ristoro e conforto. La ruota non è solo un sistema ingegnoso progettato per consentire il passaggio delle offerte, ma un vero e proprio strumento di comunicazione che consentiva alle monache di avere il contatto con il mondo esterno. Assieme alle offerte passavano anche la notizie e, in tempi non troppo lontani, venivano lasciati perfino gli esposti, i bimbi abbandonati. Quella realizzata nel convento delle Cappuccine, a sinistra, entrando nell’atrio d’ingresso, collega con il monastero. Chissà quante persone si sono accostate a quella parete e con quale stato d’animo. Sarà per questo, per il fatto che facendola girare emette un cigolio “antico”, ma attorno a quell’attrezzo è rimasto un alone di mistero che contribuisce ad alimentare il clima di misticismo che caratterizza il complesso di via delle Monache cappuccine. (A.Me.)

Primo piano
La città in ansia

Fratelli dispersi in mare, ricerche con le reti a strascico: dai fondali nessuna risposta

di Tiziana Simula
Le nostre iniziative