A Monte Minerva un fine settimana al profumo di rosa
A Villanova oggi e domani visite nel giardino botanico Oltre venti le varietà risalenti a Medioevo e Rinascimento
VILLANOVA MONTELEONE. Al via la sesta edizione del “Weekend delle Rose”. Nell’ambito del cantiere di forestale di Monte Minerva, è stato realizzato un progetto di riconversione del vivaio in “Giardino botanico” dove è situato un roseto, unico nel suo genere in Sardegna, posto su due piani: il piano delle rose medioevali ed il piano delle rose recenti, che abbraccia il periodo dal XVIII al XIX secolo: un giardino all’italiana che non sfigurerebbe nella Toscana dei Medici. E per consentire di ammirare la bellezza di questo prezioso patrimonio botanico, l’amministrazione comunale, il Ceas – Centro per l’educazione ambientale e la sostenibilità, con la preziosa collaborazione dell’Ente Foreste, hanno ancora una volta promosso il “Weekend delle rose”. Oggi e domani, sabato 31 maggio, domenica 1 e lunedì 2 giugno, sarà possibile ammirare il roseto di Minerva, con visite guidata a cura dell’Ente Foreste. Per chi volesse pranzare in loco, la “Locanda Minerva” ha realizzato un menu apposito.
La manifestazione è stata arricchita con diversi iniziative collaterali: la mostra “La rosa: natura e arte”, un’esposizione interattiva multimediale, allestita all’interno del Ceas, dedicata al tema della regina dei fiori, svolto nelle sue diverse declinazioni. Per domani è in programma “Green Walking Monte Minerva”, una passeggiata adatta a tutte le età, accompagnati da una guida ambientale, ed una prova di Nordic Walking con l'assistenza di un istruttore del’Anwi e il supporto dell'Associazione sportiva Oltrecity di Sassari. Altre iniziative, sono state curate dalla Locanda Minerva. Oggi alle 16 passeggiata con Giampaolo Demartis che aiuterà nel riconoscimento delle erbe spontanee, delle rose e spiegherà il loro uso nella medicina popolare. Domani, alle 10, il “Mercatino week end delle Rose”, con artisti artigiani che esporranno i lavori nel porticato della locanda. Dalle 11 sarà attivo il laboratorio "Fare le Rose di Pane" del Centro di Panificazione Tradizionale di Monteleone Roccadoria.
Il roseto conta oltre venti varietà di rose antiche, molte delle quali importate dai Crociati dal Medio Oriente. Sono per la maggior parte rose a fioritura unica, molto profumate, di colore bianco e di varie tonalità del rosa. Il piano delle rose recenti è caratterizzato da fiori più recenti, con maggiore fioritura, varietà di colori e portamento. Al roseto sono abbinate le “Clematidi”, piante rampicanti dai fiori incantevoli, e dalle felci, che completano il verde delle siepi, tra le quali la “Osmunda regalis”, rara felce di notevoli dimensioni, che può raggiungere i due metri.Nel roseto sono presenti punti di osservazione, attrezzati con panche e piccole fontanelle, oltre a “mangiatoie” per attirare i piccoli passeriformi tipici della macchia, e dare una connotazione di “bird garden”.
Monte Minerva è un altopiano che domina il lago del Temo e il vicino colle di Monteleone Roccadoria. Tenuta nobiliare frequentata per la caccia dalla famiglia Savoia, sta ritrovando il suo antico equilibrio grazie alle cure dei forestali che hanno cancellato le ferite di antichi incendi. Ai piedi del colle è stato salvato il complesso di edifici che alla dimora padronale affiancava le stalle e un caseificio, dove ha sede il Ceas istituito dalla Regione ed affidato al Comune.