La Nuova Sardegna

Sassari

A Palazzo di Città gli aspiranti eredi di Agniru Canu

Oggi la cerimonia di premiazione del concorso di poesia In un volume i migliori componimenti in sassarese

2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Tutto pronto a Palazzo di Città per la quindicesima edizione del premio di poesia “Agniru Canu” in ricordo del poeta, scrittore e giornalista Salvator Ruju (1898-1966).

L’appuntamento, organizzato dal Rotary club Sassari con il patrocinio del Comune, è questo pomeriggio alle ore 18. Il premio verrà attribuito alla poesia in sassarese che si collochi nella tradizione poetica di Ruju che, esprimendosi in sassarese, raccontava in modo magistrale i personaggi e le storie minime della sua città. Ritratti che sono rimasti nella storia.

Le numerose opere in concorso sono state esaminate da una commissione presieduta dal presidente del Rotary club Sassari e nominata dal consiglio direttivo del sodalizio. La giuria ha scelto i migliori componimenti, alcuni dei quali, pur non rientrando nella rosa dei premiati, sono stati scelti per il volume che sarà presentato nel corso della serata «E che – spiegano gli organizzatori – testimonia della vitalità del premio di poesia intitolato al poeta». All’autore dell'opera vincente sarà consegnato il premio "Agniru Canu", consistente nella fusione in argento del busto del poeta Salvator Ruju, nella somma di duemila euro e un attestato di partecipazione. Agli autori delle opere segnalate verranno invece consegnati una targa e un attestato di partecipazione.

Il programma della serata è molto ricco. Intervengono Sandro Ruju e Maria Rosaria Manunta, direttore della biblioteca universitaria di Sassari. Letture di Teresa Soro con accompagnamento musicale di Luigi Gallucci e Renato Mannoni. La poesia premiata e quelel segnalate dalla giuria saranno lette al pubblico dagli autori.

Il premio “Agniru Canu”, ideato alla fine degli anni Settanta dall’emittente radiofonica Radio Holiday con il proposito di divulgare la poesia sassarese, è cresciuto nel tempo fino a diventare un appuntamento centrale della cultura sassarese. «Fu il Rotary club – si legge nell’invito alla cerimonia di premiazione – che, qualche anno dopo la nascita del premio per iniziativa estemporanea di un gruppo di appassionati dell’opera di Salvator Ruju, ebbe il grande merito di fare proprio questo premio di poesia» .

«Giunto gloriosamente alla quindicesima edizione – spiegano gli organizzatori – il premio ha dato risalto alla prima voce femminile della poesia sassarese, quella di Rosilde Bertolotti, e nel corso dei decenni ha visto la partecipazione dei maggiori poeti sassaresi: da Aldo Salis e Nino Fois che ne furono i primi vincitori, a Tonino Canu, Palmiro De Giovanni, Nino Trunfio».

Primo piano
Il caso internazionale

Mistero in mare, una nave della marina russa davanti a Capo San Lorenzo

Le nostre iniziative