Madonnina in processione col pensiero ai sofferenti
Oggi la traslazione del simulacro con una tappa al monastero delle Cappuccine Domani il corteo dal Duomo con sosta all’ospedale e nelle cliniche di San Pietro
SASSARI. Si celebra domani la Festa del Voto, con la processione del simulacro della Madonnina patrona speciale dei sassaresi custodita dai frati minori di San Pietro in Silki nella chiesa santuario della Beata Vergine delle Grazie. Una festa che si rinnova dal 1943, per ringraziare la Madonna dall’aver salvato Sassari dai bombardamenti della guerra. Ora si rinnova il Voto con l’intento di chiedere alla Vergine di alleviare le sofferenze che gettano nella preoccupazione molte famiglie.
Stasera la piccola statua sarà traslata dalla chiesa di San Pietro sino al Duomo. Come da tradizione la Polizia municipale curerà questo trasferimento. Nel piazzale di San Pietro, alle 17, sarà celebrata la messa e i vigili urbani in alta uniforme renderanno omaggio alla loro santa compatrona. Al termine della funzione il corteo d'onore dei veicoli di servizio scorterà il simulacro della Madonnina lungo piazzale San Pietro, via delle Croci, viale San Pietro, via Amendola, viale Italia, emiciclo Garibaldi, via Brigata Sassari, piazza Castello, via Luzzati, corso Vittorio Emanuele, piazza Mazzotti; dalle 18 alle 18.15 la processione si fermerà in largo monache Cappuccine, davanti al monastero delle Clarisse, per un momento di preghiera al termine del quale il corteo riprenderà verso via e piazza Duomo. Un evento che si lega alla fiaccolata che un gruppo di cittadini ha promosso stasera per salutare le monache. Il corteo partirà alle 19.30 da piazza d’Italia e raggiungerà il monastero dopo aver percorso via Carlo Alberto, via Brigata Sassari, piazza Castello, corso Vittorio Emanuele fino al convento. Ricordiamo inoltre che domani mattina, alle 9, nella stessa chiesa delle clarisse, il vescovo Paolo Atzei dedicherà alle Cappuccine una concelebrazione eucaristica. Un saluto alle suore che lasceranno il monastero sorto nel 1670, che per ora chiude.
Domenica sera, dicevamo all’inizio, la città scioglie il Voto alla Madonna delle Grazie. L’ultima domenica di un mese Mariano che ha visto anche quest’anno una larga partecipazione di pellegrini arrivati da Sassari e da tutto il territorio, spesso accompagnati dai parroci delle chiese della diocesi. Oltre duemila presenze ogni giorno, quasi centomila persone hanno preso l’Eucarestia e moltissimi fedeli si sono avvicinate al sacramento della riconciliazione, grazie alla disponibilità di sacerdoti presenti quotidianamente dalle 6 del mattino e sino alle 20, con una breve interruzione nella pausa pranzo. Domani, in cattedrale, dopo i vespri solenni (ore 17.30), alle 18 la messa capitolare presieduta dal vescovo Atzei. Quindi, alle 19 si snoderà la processione che quest’anno avrà qualche cambiamento: dopo circa 40 anni, infatti, la statua della Madonna sosterà di nuovo in viale San Pietro davanti alle Cliniche. Fin dalla seconda guerra mondiale la processione attraversava viale San Pietro ma negli anni 70 il percorso venne modificato. E grazie anche all'impegno dei cappellani don Antonio Tanca e don Eugenio Pesenti, si torna alle origini: intorno alle 20.30 di domenica la Madonnina, accompagnata dall'arcivescovo e dal Capitolo turritano, sarà portata davanti all'ingresso principale delle Cliniche per un momento di preghiera e raccoglimento a sostegno dei degenti, delle loro famiglie e del personale tutto. Quindi, in piazza San Pietro sarà il commissario straordinario del Comune, Guido Sechi, a sciogliere il Voto e rinnovare l’Atto di consacrazione della città alla Beata Vergine delle Grazie.