La Nuova Sardegna

ALGHERO. La giornata sembrava fatta apposta per favorire l’esercizio del diritto al voto: nuvolaglia bassa e qualche spruzzata di pioggia hanno convinto i cittadini a non disertare le urne.

Numerosi gli elettori nei 53 seggi della città e del territorio: al primo rilevamento della giornata si è registrato un buon 3,25 per cento di aumento rispetto alle precedenti elezioni amministrative del 2012, quelle che portarono alla vittoria di Stefano Lubrano. Nel pomeriggio la percentuale dei votanti è aumentata vistosamente e alle 19 avevano votato per le comunali 17.119 elettori, il 47 per cento, e alle europee 17,991 pari al 48,28 per cento. Una curiosità quest’ultima, almeno per il rilevamento delle 19, visto il numero maggiore di voti per le europee nonostante il numero inferiore di elettori rispetto alle comunali.

In tarda serata si è registrata la tradizionale ressa negli uffici elettorali di via Catalunya per il rilascio dei certificati elettorali. Intorno alle 20 nei seggi si sono registrate lunghe file. Non sono mancati, come da tradizione, i consueti “agguati” agli ingressi degli edifici dove erano stati allestiti i seggi. Candidati, anche autorevoli, hanno fatto la posta fermando gli elettori per gli ultimi “consigli per gli acquisti”. In qualche caso c’è anche stata una reazione di fastidio con qualche attimo di lieve tensione da parte di alcuni cittadini che evidentemente non hanno gradito questi atteggiamenti.

Gli scrutini delle europee sono cominciati intorno a mezzanotte, una volta conclusa la trasmissione dei dati definitivi dei votanti alla Prefettura. Oggi i presidenti e gli scrutatori, indubbiamente protagonisti di un tour elettorale piuttosto pesante e impegnativo, reinsedieranno i seggi alle 14 dando immediatamente corso allo spoglio delle amministrative per l’elezione del nuovo sindaco e dei ventiquattro consiglieri comunali.

Si presume che soltanto nella tardissima serata di oggi sarà possibile avere riferimenti certi sul voto degli algheresi.

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