La Nuova Sardegna

SASSARI. «Rinnovamento e legame forte con il passato. Perché c’è un lavoro importante da completare, e uno tutto nuovo da iniziare. E soprattutto c’è da riempire in questa città, in questo territorio, in questa regione, un drammatico vuoto politico. Che evidentemente né l’attuale centrodestra né il centrosinistra di governo sono in grado di capire»: parole di Michele Solinas, riconfermato ieri sera durante il partecipato congresso a Villino Ricci coordinatore provinciale dei Riformatori Sardi.

Presenti, tra gli altri, il coordinatore provinciale Michele Cossa, Vincenzo Corrias e Giacomo Crovetti, nominati vice coordinatori povinciali con deleghe rispettivamente al Territorio e all’Area Sassari, il nuovo coordinatore cittadino nominato ieri Michele Saba, e l’ex consigliere regionale algherese Pietrino Fois.

«Noi – ha spiegato Solinas commentando la sua riconferma – siamo la vera alternativa liberale dentro l’attuale scacchiere politico. Personalmente sono soddisfatissimo del profopndo rinnovamento della classe dirigente che stiamo portando avanti, facendo emergere l’impegno in prima linea di giovani preparati. Che non rottamano nessuno ma si appoggiano per crescere sull’esperienza di tanti «grandi vecchi» Riformatori. Insieme vigileremo perché le riforme messe in cantiere grazie alle nostre lotte siano portate a termine. E perché celermente ne inizino di nuove. Radicandoci ancor maggiormente a Sassari, dove porteremo avanti rinsaldandolo il progetto politico che abbiamo inziato a costruire nelle scorse elezioni amministrative». (g.bua)