Gli arresti a San Donato, 13 nigeriani restano in cella
L’indagine della procura antimafia, solo a una donna concessi i domiciliari
Sassari Resteranno in carcere 13 dei 14 cittadini nigeriani arrestati all'alba di martedì 20 maggio durante il blitz della polizia nel quartiere di San Donato. Solo per una 30enne, l'unica donna fra gli indagati, sono stati disposti dal gip Gian Paolo Piana gli arresti domiciliari. L'operazione è arrivata al culmine di un'indagine della procura antimafia di Cagliari cominciata nel 2018. Secondo gli investigatori, nel cuore di Sassari è attiva un'organizzazione di stampo mafioso, i cosiddetti Vikings, che raggruppa cittadini nigeriani dediti al traffico e allo spaccio di droga, allo sfruttamento della prostituzione e al riciclaggio dei proventi delle attività criminali. I 14 indagati sono assistiti dagli avvocati Carlo Pinna Parpaglia, Giuseppe Onorato, Francesco Sasso, Elisabetta Udassi e Adina Barbu.