Valledoria, entro l’anno un meeting sul “turismo attivo”
VALLEDORIA. Si svolgerà entro la fine dell’anno il meeting sul turismo dal tema “Turismo attivo: una grande opportunità”. La richiesta avanzata dall’associazione dei commercianti e degli operatori...
05 novembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA
VALLEDORIA. Si svolgerà entro la fine dell’anno il meeting sul turismo dal tema “Turismo attivo: una grande opportunità”. La richiesta avanzata dall’associazione dei commercianti e degli operatori ricettivi di Valledoria “Ciao Valledoria”, avanzata alla Commissione comunale per il turismo, ha infatti avuto esito positivo. Ora l’idea che l’amministrazione comunale di Valledoria proporrà alla commissione comunale per il turismo sarà quella di fissare una due giorni di studi e dibattiti dove Valledoria sarà il centro di partenza a livello di promozione turistica e in particolar modo di turismo attivo del territorio della bassa valle del Coghinas. Saranno invitati a partecipare tutti i comuni del territorio sia a livello istituzionale che a livello imprenditoriale per cercare di cogliere al meglio tutte le informazioni che sono utili a creare una connotazione territoriale seria che funga da attrazione per i flussi turistici in incoming.
«Già la regione Sardegna attraverso la Borsa internazionale del turismo attivo in Sardegna - dichiara l’assessore al Turismo del comune di Valledoria nonché presidente della Commissione al Turismo Francesco Piroddi - sta dedicando molta attenzione a tutte quelle attività che possono essere svolte nella nostra terra in particolar modo ai flussi di turismo sportivo che grazie alla peculiarità del nostro territorio siamo in grado di offrire».
«Valledoria e tutto il territorio circostante - continua Piroddi - ha enormi potenzialità a livello di offerta turistica, basti pensare a tutte quelle attività che a oggi vengono svolte cicloturismo, trekking, canoa, vela, kitesurf, windsurf, kayak, diving, arrampicata, equitazione, deltaplano, parapendio e altro». La programmazione di un meeting sul turismo attivo a Valledoria sicuramente potrà essere un trampolino di lancio per il nostro territorio. Avere insieme gli amministratori di tutti comuni vicini e i titolari e gestori delle attività ricettive e dei servizi che operano nel comparto turistico alla presenza di esperti del settore potrà certamente aiutare gli operatori del settore turistico a capire quali sono le strategie da mettere in campo “pubblico-privato” per giovare di una programmazione seria volta ad attrarre tipologie di turisti che spesso vengono definite di nicchia ma che oggi, a livello di numeri, rivestono una notevole importanza.
Oltre al turismo sportivo i dibattiti affronteranno il tema del turismo storico e culturale.
Giulio Favini
