La Nuova Sardegna

Sassari

la proposta

Litorali urbani, carte in regola per entrare nell’elenco

SASSARI. Pressing in Regione per inserire Platamona tra i “litorali urbani”. Durante la seduta della quarta commissione del 15 luglio era stata illustrata una mappatura delle spiagge dove i chioschi...

20 luglio 2015
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SASSARI. Pressing in Regione per inserire Platamona tra i “litorali urbani”. Durante la seduta della quarta commissione del 15 luglio era stata illustrata una mappatura delle spiagge dove i chioschi possono operare 12 mesi l’anno mentre tutti gli altri sono autorizzati ad aprire solo sei mesi. Il consigliere regionale Roberto Desini aveva ottenuto il rinvio della pratica per inserire il litorale sorsense (già presenti Porto Torres e Alghero) poiché avrebbe le caratteristiche adeguate.

Infatti, un altro atto della giunta, il piano regionale di previsione incendi 2014-2016 - approvato il 14 luglio – dice che «nel litorale di Platamona-Marina di Sorso la pineta costiera è densamente costruita e abitata e al suo interno sono presenti nuclei residenziali, villaggi turistici, campeggi attrezzati, ville, parcheggi ecc. La vicinanza ai centri urbani di tali aree li rende fruibili e frequentati in tutti i periodi dell’anno, ma con una massima concentrazione delle presenze nel periodo estivo». Caratteristiche, queste, necessarie per essere un “litorale urbano”.

La “linea Desini” raccoglie pareri positivi. Prima fra tutte quella dell’assessore all’Urbanistica del Comune capoluogo, Alessio Marras. «Ritengo che la posizione sia condivisibile e che il tema meriti un approfondimento – dice l’amministratore sassarese –. Anche perché, noi abbiamo un sito, come l’Argentiera, che potrebbe ricadere tra i requisiti di borgate marinare-urbane. Come Sassari viene aggregato a Porto Torres, potrebbe essere corretto che Sassari venisse aggregato anche a Sorso e Sennori, per quanto riguarda Platamona».(sal.san.)

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