La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Un’arzilla signora portotorrese, emigrata a Genova il 18 agosto 1957, che è ritornata nella sua città natale per festeggiare ieri il traguardo dei 100 anni. Speranza Congiata è andata via da Porto Torres 58 anni fa per seguire il marito Salvatore Tinteri che lavorava nel capoluogo ligure per la Sardamare: lei faceva la casalinga con l’hobby del cucito, e ogni estate ritornava in vacanza a ritrovare i parenti e fare lunghe chiacchierate con i vicini di strada. «A Genova vivo da sola – ha detto la signora Speranza -, però ho i negozi vicini e a portata di mano per tutte le compere». Ha tre figli, due maschi e una femmina, e due nipoti che la coccolano pur sapendo che nonostante il secolo di vita si mantiene ancora autosufficiente. L’amministrazione comunale ha voluto festeggiare il suo compleanno con una piccola cerimonia al palazzo del Marchese, dove le è stata donata una pergamena e un mazzo di fiori, poi con tutti i parenti un momento conviviale. «Porto Torres mi piaceva di più quando era un paese – ha sottolineato la centenaria –, la vita scorreva più serena ed eravamo più umani nel ritrovarci a parlare». (g.m.)