Le vecchie case diventeranno B&B
Il Comune acquisirà a prezzo simbolico edifici fatiscenti per cohousing e turismo
NULVI. Con una delibera di giunta il Comune manifestata la disponibilità ad acquisire immobili vetusti e decadenti situati nel centro storico del paese. Edifici che però non entreranno in possesso del Comune e non andranno a incrementarne il patrimonio immobiliare, ma saranno invece destinati a finalità abitative (cohousing, albergo diffuso, B&B e altre varianti) e turistico ricettive in linea con progetti e iniziative presentate a cura di privati, agenzie, società e associazioni regolarmente costituite.
«Il centro storico è un piccolo gioiello che conserva intatto il fascino delle sue vie, delle sue piazze, dei suoi suggestivi e caratteristici scorci – hanno spiegato gli amministratori – ma che, con il passare del tempo, ha assistito al decadere di alcuni degli edifici che lo compongono e lo caratterizzano. Un gioiello, ma anche e soprattutto una nuova opportunità di sviluppo. Per questo abbiamo scelto di puntare sul nostro paese e sul suo centro storico, programmando e mettendo in campo un tentativo di riqualificazione paesaggistica, urbanistica e edilizia e stimolando, conseguentemente, il recupero di edifici privati versanti in cattive condizioni, il ripopolamento del centro storico, l’incremento demografico, la promozione turistico ricettiva e la crescita dell’economia locale, dato che chi diverrà proprietario degli immobili coinvolgerà maestranze locali nelle ristrutturazioni».
La zona del centro è caratterizzata dalla presenza di immobili inutilizzati, vetusti e a volte totalmente degradati, che pesano sui proprietari per i costi relativi alle tasse, alle difficoltà di vendita e alle dinamiche legate alla presenza di numerosi comproprietari. Il Comune attiverà quindi una procedura atta a verificare e acquisire la disponibilità da parte dei proprietari (valida per tre anni), alla cessione a prezzo simbolico degli edifici ad agenzie, società, privati o associazioni disponibili a investire in un progetto di recupero e valorizzazione del centro storico. Si procederà quindi alla creazione di una specifica banca dati con un piano di comunicazione e supporti comunicativi, in modo da agevolare la circolazione delle informazioni riguardanti il progetto e il suo sviluppo e fornendo agli interessati supporto tecnico-amministrativo, semplificando le procedure burocratiche per il rilascio dei titoli abitativi.
Saranno disponibili moduli per la manifestazione della disponibilità alla cessione gratuita mentre la domanda sarà pubblicata sull’Albo pretorio e sul sito del Comune. (m.t.)