La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Non sono pochi gli appunti che ha dovuto prendere l’amministrazione comunale 5 stelle – quasi al completo con consiglieri e assessori – per cercare di risolvere i tanti problemi denunciati dai residenti del quartiere Satellite nel corso dell’incontro di mercoledì sera all’interno del Centro di aggregazione di piazza delle Regioni. Solo al nome di Abbanoa si sono levate grida nei confronti dell’ente gestore dell’acqua, per i tanti giorni di non potabilità e bollette salate in famiglie che non riescono ad arrivare neanche a metà mese. «La manutenzione del quartiere è un optional da diversi anni – ha detto un componente del comitato di quartiere spontaneo –, e anche sulla pulizia delle caditoie ci sono stati finora pochi interventi rispetto al numero complessivo da fare; altro problema è quello di collettori fognari sottodimensionati che si rompono, soprattutto quello vicino alle poste, e di ciò sono perfettamente a conoscenza sia gli uffici dell’Area (ex Iacp) sia l’ufficio tecnico del Comune». Altri interventi di presenti hanno riguardato la scarsa illuminazione pubblica in alcune vie del quartiere, oppure la dilagante disoccupazione senza alcuna opportunità di lavoro. «Io ricordo che avevate parlato del reddito di cittadinanza a favore dei senza – ha ricordato una signora –, però sino ad ora non ho visto alcuna applicazione di questa risorsa». Un punto dolente è stata la gestione dello stesso centro di aggregazione, una “guerra tra poveri” che riguarda alcune associazioni di volontariato. (g.m.)