La Nuova Sardegna

Sassari

«Acqua, sfruttiamo le riserve della diga del Bunnari Alto»

SASSARI. Una mozione per lo sfruttamento della riserva idrica attraverso il reinvaso del bacino della Diga del Bunnari Alto e la riattivazione del sistema del relativo acquedotto esistente nella...

30 novembre 2015
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Una mozione per lo sfruttamento della riserva idrica attraverso il reinvaso del bacino della Diga del Bunnari Alto e la riattivazione del sistema del relativo acquedotto esistente nella palazzina Liberty di Viale Adua a Sassari.

L’hanno depositata i consigliri Francesco Era, Tonino Falchi, Marco Manca, Giancarlo Serra, Giampaolo Manunta e Nanna Costa. La mozione parte dal fatto che il comune di Sassari è concessionario della diga del Bunnari il cui bacino ha garantito per decenni l’approvvigionamento idrico di Sassari e dintorni. E che sussistono ancora tutte le tubature, centraline di snodo del flusso e risulta inoltre ancora integro l’ampio tunnel sotterraneo che si protrae per oltre cinque chilometri fino a Sassari, mettendo in comunicazione l’impianto direttamente con la vecchia palazzina Liberty dell’Acquedotto di Viale Adua che potrebbe assolvere ancora alla originaria funzione risolvendo in gran parte la crisi idrica cittadina.

Si chiede dunque di mettere in atto ogni utile iniziativa per il ripristino del reinvaso anche al fine di poter utilizzare e garantire la risorsa idrica ai fini potabili per i cittadini di Sassari

Primo piano
Tribunale

Inchiesta Monte Nuovo: ecco la lista dei 34 imputati

Le nostre iniziative